Mafia capitale, Marino incontra il commissario di Ostia: primo vertice in Campidoglio

Mafia capitale, Marino incontra il commissario di Ostia: primo vertice in Campidoglio
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Lunedì 14 Settembre 2015, 19:01 - Ultimo aggiornamento: 19:55
Primo incontro tra il prefetto Domenico Vulpiani, commissario di Ostia, il sindaco Ignazio Marino, l'assessore alla Legalità Alfonso Sabella e il segretario generale del Campidoglio Serafina Buarnè.



Vulpiani è arrivato in Campidoglio poco prima delle 15. A comporre la commissione incaricata di governare Ostia sono tre persone compreso Vulpiani che la presiede. L'incontro durato circa due ore si è svolto a Palazzo Senatorio. Soddisfatto a quanto si apprende il sindaco Ignazio Marino che ha valutato la riunione con la commissione incaricata - dopo lo scioglimento - di amministrare il municipio di Ostia estremamente positiva.



Il percorso intrapreso, insomma, sembra essere quello della collaborazione piena tra i commissari e l'amministrazione: dai piani urbanistici alla gestione della mobilità. Gli incontri del prefetto Vulpiani continueranno anche separatamente, con l'assessore Alfonso Sabella e con Silvia Decina, ovvero con le due figure che, per delega del sindaco, hanno seguito nel recente passato più da vicino le vicende del litorale romano.



Obiettivo: uno scambio di informazioni utile al governo del territorio. I tre commissari infatti, oltre all'amministrazione del territorio, avranno il non facile compito di 'bonificarnè gli elementi che presenteranno caratteri di illegalità.



«È stato un incontro molto costruttivo, di presentazione, di analisi e per trovare delle soluzioni condivise in un municipio che è stato sciolto ma che fa parte di un Comune prettamente vigente. Un incontro positivo su tutti gli aspetti». Così il prefetto Domenico Vulpiani, presidente della commissione prefettizia del X Municipio ha commentato l'incontro svolto oggi in Campidoglio con il sindaco di Roma, Ignazio Marino, e l'assessore alla Legalità, Alfonso Sabella.



Ci sarà un lavoro di collaborazione con il Comune? «Ferme restando le nostre attribuzioni nell'ambito del Municipio - ha risposto Vulpiani - agiremo sempre in stretto contatto con il Comune: è un Municipio del Comune di Roma.
Noi avremo una competenza stabilita dallo statuto Roma Capitale e dai regolamenti esecutivi e in base a quello agiremo, però molte competenze sono del Comune. Parteciperemo alla vita del Comune per le nostre competenze
».



In merito all'organizzazione del lavoro, Vulpiani ha detto:
«Ci dobbiamo sostituire agli organi che sono stati sciolti, lavoreremo a stretto contatto con i funzionari municipali: alcuni sono stati sostituiti altri vedremo. Stiamo prendendo conoscenza dei problemi, bisognerà studiarli e capire come agire per il meglio e il più velocemente possibile».



Proseguirete sulla strada tracciata finora dal Comune di Roma attraverso il delegato?
«Tutto quello che è stato fatto di positivo - ha risposto il Prefetto - non saremo certo noi a distruggerlo: noi siamo qui per costruire positivamente e rimettere in piedi un'amministrazione che aveva subito dei condizionamenti che non doveva subire. Cosa che era stata iniziata dall'assessore Sabella: continueremo su quella strada». In merito alla possibilità di incontrare i cittadini del X Municipio, Vulpiani ha risposto: «Siamo qui per i cittadini. Prima di incontrarli però abbiamo bisogno di tempo per capire. Non bisogna mai fare programmi a breve scadenza, ma progetti che abbiano un respiro più ampio e possano migliorare la vita dei cittadini».



Avete individuato già delle priorità?
«Faremo un'analisi delle priorità - ha detto il commissario - quelle urgentissime, quelle meno urgenti e quelle che hanno una prospettiva futura di sviluppo del Comune di Roma dove il X Municipio è una componente. Non bisogna mai fare programmi a breve scadenza - ha aggiunto - ma progetti che abbiano un respiro più ampio e possano migliorare la vita dei cittadini».
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