Via Cristoforo Colombo, due ponti
in arrivo dopo la morte di Lorenzo

Via Cristoforo Colombo, due ponti in arrivo dopo la morte di Lorenzo
di Giulio Mancini
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Sabato 4 Gennaio 2014, 15:01 - Ultimo aggiornamento: 15:04
Le mamme hanno vinto al loro battaglia. La morte di Lorenzo, travolto a 17 anni mentre attraversava la via Cristoforo Colombo nella notte di Capodanno, non sar vana. Il Campidoglio ha annunciato che verranno realizzati due sovrappassi pedonali di collegamento tra Casal Palocco, l’Axa e l’Infernetto. «Il sindaco e l'assessore alle Periferie Paolo Masini hanno finanziato la nostra richiesta di posizionare sulla Colombo due sovrappassi ciclopedonali prefabbricati identici a quelli già istallati sulla Laurentina e su altre grandi strade urbane - annuncia il presidente del X Municipio, Andrea Tassone - Per il primo ponte sono già disponibili 130mila euro tratti dal Fondo per la Sicurezza Stradale e i lavori partiranno appena espletata progettazione e gara d’appalto, comunque entro la prossima primavera. Per la seconda struttura lo stanziamento sarà inserito nel bilancio comunale 2014 affinchè possa essere messa in opera non oltre l’estate prossima».

L’Ufficio Tecnico del X Municipio, guidato da Paolo Cafaggi, ha già svolto una ricognizione di mercato tra le imprese specializzate. «Procederemo subito con la progettazione e con la conferenza dei servizi perchè operiamo in area sottoposta a vincoli - anticipa l’ingegnere - Successivamente verrà lanciata una gara d’appalto in urgenza integrato. In un massimo di tre mesi dovremmo essere in grado di posizionare il primo sovrappasso». Ciascuno dei due ponti pedonali dovrà avere una altezza minima di 4,5 metri e una lunghezza non inferiore ai 45, pari alla distanza tra le due banchine che delimitano le complanari e le carreggiate centrali. «Riguardo all’abbattimento delle barriere architettoniche - aggiunge Tassone - saranno istallate pedane meccaniche per disabili».



L’ULTIMA VITTIMA

La vicenda di Lorenzo Greco, il 17enne investito mortalmente nella notte di Capodanno, ha turbato profondamente gli amministratori locali. «Chiedo scusa a nome della politica per le tragedie consumate su quella strada - sottolinea il mini-sindaco di Ostia - Con questo atto dovuto verso la comunità che vive su questo territorio vogliamo ribadire l’impegno a lavorare con tutte le energie possibili per riqualificarlo e per renderlo più a dimensione umana».

Le mamme che hanno condiviso con Domitilla il profondo dolore per la perdita del suo primogenito Lorenzo, hanno minacciato la rivolta per ottenere la messa in sicurezza della strada. Ora, all’annuncio delle iniziative assunte dal Campidoglio e dal Municipio, rispondono con cauto ottimismo. «La notizia emoziona ma esige anche prudenza e vigilanza: controlleremo che stavolta le promesse vengano rispettate» dice Anna Lucia Nicosia a nome loro.
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