«L’incredibile vicenda delle auto dei vigili con l’assicurazione scaduta, messa in rilievo da ilmessaggero.it, segna un’ulteriore drammatica accelerazione dello sfacelo amministrativo che sta vivendo Roma». Lo dichiara in una nota Sveva Belviso, leader di Altra Destra e consigliere capitolino.

«E indica ormai urbi et orbi - aggiunge - una verità conclamata: la macchina comunale è completamente impazzita, non funziona più nulla, la città è totalmente allo sbando e senza guida».



Belviso: «Comune allo sbando». «E sarebbe ignobile prendersela con la polizia municipale - aggiunge - cui va anzi la nostra solidarietà essendo i vigili senza copertura assicurativa. La responsabilità, l'unica responsabilità è di tipo politico e di un sindaco inetto che sta distruggendo ogni tessuto civico e amministrativo della città. Ormai siamo a livelli di pericolosità sociale, e se il Pd non caccia Marino si assumerà una responsabilità morale enorme. I romani non li perdoneranno mai».



Benvenuti: «Annullare le multe di oggi». «Ha fatto bene Gabriele Di Bella, storico dirigente sindacale dei vigili romani a segnalare che autovetture della Municipale di Roma Capitale circolando con l’assicurazione scaduta oltre che un problema giuridico, si ravvisa un problema di carattere etico e ci sentiamo in dovere di esprimere la massima solidarietà ai componenti del Corpo dei Vigili di Roma che debbono, per errore, negligenza dei responsabili, operare in queste condizioni». Così commenta Piergiorgio Benvenuti, Presidente Nazionale del Movimento Ecoitaliasolidale.



Rispetto dei cittadini. «Vogliamo dal Sindaco di Roma e dal Comandante del Corpo la verità rispetto a questo ennesimo episodio - aggiunge - senza tirare in ballo ulteriori fantasmi dei poteri forti o qualche altra infantile scusa come è avvenuto con la Panda rossa, per questo ennesimo grave episodio scriveremo al Prefetto di Roma chiedendo se le multe elevate quest’oggi da pattuglie della Municipale non in regola possono essere considerate valide».



Onorato: «In Campidoglio regna il caos». «Dopo il Sindaco che non paga le multe e parcheggia in sosta vietata - dichiara in una nota Alessandro Onorato, capogruppo della Lista Marchini in Campidoglio - ci mancavano anche i vigili con l'assicurazione scaduta. Ma a Roma le regole valgono per tutti o vige l'anarchia?».



Alemanno: «Interrogazione al sindaco». «Apprendo con stupore che oggi molte auto in dotazione al corpo di Polizia di Roma Capitale sono uscite in servizio con il tagliando dell'assicurazione scaduto - dice Gianni Alemanno - Nel giorno del blocco totale della circolazione questa assurda situazione rappresenta per i cittadini romani un autentico scandalo su cui domani presenterò un interrogazione urgente al sindaco Marino per fare chiarezza sull'incapacità dei vertici dei Vigili Urbani di gestire addirittura le assicurazioni delle auto a disposizione».



Ghera: «Clemente ruoti e torni in polizia». «Le foto che immortalano la data di scadenza sui tagliandi, 31 ottobre 2014, non ammettono giustificazioni visto che sono stati superati anche i 15 giorni di proroga previsti per legge - dice Fabrizio Ghera, capogruppo in Campidoglio da Fdi-An - In tutto questo il comandante Clemente, che ha dormito sul Panda-gate, perde tempo con la rotazione degli agenti ma dopo questa figuraccia farebbe bene a ruotare lui tornandosene in Polizia».



Anche dalla maggioranza arriva la reazione di Luciano Nobili (Pd): «Immagino che le assicurazioni siano state rinnovate e si tratti di un ritardo nella sostituzione dei tagliandi scaduti, ma certo non è un bel segnale.

Sono le stesse disattenzioni che ai cittadini non vengono perdonate».