Atac, l'idea di Marino per la movida: bus notturni
a tariffa agevolata per i giovani nel weekend

Atac, l'idea di Marino per la movida: bus notturni a tariffa agevolata per i giovani nel weekend
di Paolo Lo Mele
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Venerdì 31 Ottobre 2014, 12:47 - Ultimo aggiornamento: 12:48
Un solo biglietto con cui usare il bus per tutta la notte. A lanciare l'idea, mirata ai più giovani e alle loro uscite durante il weekend, è il sindaco di Roma Ignazio Marino, che pensa anche ad una seconda figura ad affiancare l'autista su alcune linee dei bus, «per non lasciare da soli passeggeri e conducente».





Il primo cittadino della Capitale parla in radio all'indomani dell'illustrazione del piano industriale Atac 2015-2019 che vede bus, tram e metro della Capitale viaggiare verso abbonamenti più cari. In proposito Marino ha detto ai microfoni: «Non mi rassegno agli aumenti - dice Marino - prima bisogna apportare misure per migliorare il servizio. Ad esempio, velocizzando la chiusura dei tornelli metro abbiamo recuperato ben 50.000 vidimazioni».



Tra le richieste fatte dal primo cittadino all'ad dell'Atac Danilo Broggi, infatti, c'è anche quella di avviare la sperimentazione su alcune linee bus - in particolare quelle che partono da Termini - dell'entrata dalla porta anteriore ai capolinea e, durante il tragitto, di una presenza costante dei controllori a bordo. Sucurezza e anti-evasione insomma viaggiano a braccetto.



Dal 1 gennaio 2015 la manovra tariffaria contenuta nel piano della municipalizzata dei trasporti, prevede comunque il costo del titolo annuale in 280 euro e quello mensile in 38,5 (al posto degli attuali 35 euro). Un aumento che, secondo Improta, potrebbe essere «scongiurato con una valorizzazione degli asset patrimoniali dell'azienda». Dall'opposizione in Campidoglio, intanto, tuona il capogruppo della lista Marchini, Alessandro Onorato, «Marino dimostra di non conoscere lo stato del trasporto pubblico locale. Di notte i ragazzi, per andare dalle periferie al centro, preferiscono fare una colletta e dividere un taxi o la benzina piuttosto che prendere gli autobus notturni, che sono pochi, organizzati male e pericolosi. Altro che biglietto notturno!".
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