Rieti, manomesso l'acquedotto
e un paese resta senz'acqua

Rieti, manomesso l'acquedotto e un paese resta senz'acqua
di Samuele Annibaldi
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Sabato 4 Luglio 2015, 17:05
CANTALUPO - Alla fine, ha deciso di presentare una denuncia. Il sindaco di Cantalupo, Paolo Rinalduzzi, dopo che, domenica scorsa, improvvisamente era mancata l'acqua a buona parte del paese e si era sospettato un vero e proprio sabotaggio, ha deciso di andare fino in fondo all'episodio. Le verifiche hanno evidenziato che qualcuno sarebbe entrato all'interno della zona dove ci sono chiavarde e manicotti, oltre all'impianto elettrico che controlla il sistema di pompaggio e ha compiuto manovre che di fatto hanno interrotto il flusso idrico.

Inizialmente non è stato facile capire perché lo stesso sindaco la mattina era stato rassicurato che nelle vasche il livello dell'acqua era normale e quindi non si capacitava di come all'improvviso l'acqua non sgorgava più dai rubinetti delle case.

«In occasione dell'improvvisa interruzione del servizio idrico, avevamo espresso riserve su alcuni aspetti che andavano chiariti - spiega Rinalduzzi che ha anche postato un comunicato su facebook - oggi, dopo aver verificato i nostri sospetti, abbiamo deciso di inviare all'autorità giudiziaria, una informativa redatta dagli uffici competenti, che ipotizza l'ingresso fraudolento, seppur senza effrazioni, di qualcuno che ha sabotato l'impianto elettrico dell'acquedotto, manipolando un selettore meccanico. Uno sgarbo imperdonabile, forse per colpire noi, ma che invece ha penalizzato tutti i cittadini che hanno subito, seppur per breve tempo, il distacco dell'acqua. Abbiamo provveduto a sostituire tutte le serrature degli impianti, il cui costo, ovviamente andrà in capo ad ogni cittadino. Vi raccontiamo questo, per dovere di trasparenza e per non dover giustificare disservizi di cui non abbiamo responsabilità».

Rinalduzzi, una volta chiarito che il selettore meccanico da aperto era stato spostato sulla posizione di chiuso, ha tirato un sospiro di sollievo per quel che riguarda l'approvvigionamento idrico ma non ha nascosto la preoccupazione per il fatto che qualcuno avrebbe potutot fare qualsiasi cosa con l'acqua che raggiunge le abitazioni. «Cambiate le serrature – dice Rinalduzzi - mi auguro che le indagini portino a scoprire chi si è reso responsabile del gesto».
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