Elicottero caduto al Lago del Salto:
parla l'unico sopravvissuto della tragedia
«Ho visto la morte in faccia»

Elicottero caduto al Lago del Salto: parla l'unico sopravvissuto della tragedia «Ho visto la morte in faccia»
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Giovedì 31 Luglio 2014, 20:03
RIETI - Su quell’elicottero ho visto la morte. Parla Davide Barone, l’unico sopravvissuto dell’incidente in cui domenica, slle rive del Lago del Salto, è precipitato un elicottero dell’Eliossola, con due eprsone che sono decedute: Angelo D'Angeli, 67 anni di Rieti, e Idelio Moro, 60 anni, il pilota da anni residneti a Fondi.



«Sono stati attimi interminabili - dice il copilota - quando l’elicottero ha iniziato a girare velocemente su stesso non riuscivo più a pensare a niente: ero convinto di essere arrivato alla fine». Davide Barone la morte l’ha vista da vicino, tanto da poter essere definito un «miracolato».



Davide Barone da domenica sera è ricoverato nel reparto di traumatologia del Gemelli di Roma: è stato operato per una frattura alla caviglia, ha ancora forti dolori a una spalla e problemi a qualche vertebra. «Sono piccole ammaccature: posso dire che mi è andata bene», afferma il tecnico che da circa quindici anni lavora con gli elicotteri e spesso, nell’ultimo periodo, era impegnato nella base laziale visto l’appalto che la società per cui lavora - l’Eliossola appunto - ha con la Regione Lazio.

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