Il Papa all'Angelus: «L'acqua un bene prezioso da difendere e disponibile per tutti»

Il Papa all'Angelus: «L'acqua un bene prezioso da difendere e disponibile per tutti»
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Domenica 22 Marzo 2015, 16:01 - Ultimo aggiornamento: 23 Marzo, 11:17
Sottolineando che oggi ricorre la Giornata Mondiale dell'Acqua, promossa dalle Nazioni Unite, papa Francesco ha detto all'Angelus che «l'acqua è l'elemento più essenziale per la vita, e dalla nostra capacità di custodirlo e di condividerlo dipende il futuro dell'umanità». «Incoraggio pertanto la Comunità internazionale a vigilare affinchè le acque del pianeta siano adeguatamente protette e nessuno sia escluso o discriminato nell'uso di questo bene, che è un bene comune per eccellenza», ha aggiunto. «Con san Francesco d'Assisi diciamo: 'Laudato sì, mì Signore, per sora aqua, / la quale è molto utile et humile et pretiosa et castà (Cantico di frate Sole)».



«Ed ora ripeteremo un gesto già compiuto l'anno scorso: secondo l'antica tradizione della Chiesa, durante la Quaresima si consegna il Vangelo a coloro che si preparano al Battesimo; così io oggi offro a voi che siete in Piazza, un regalo, un Vangelo tascabile», ha annunciato il Papa al termine dell'Angelus, mostrando il libretto. «Vi sarà distribuito gratuitamente da alcune persone senza fissa dimora che vivono a Roma. E anche questo è un gesto molto bello, che piace a Gesù: i più bisognosi sono quelli che ci regalano la parola di Dio», ha aggiunto. «Prendetelo e portatelo con voi, per leggerlo spesso, ogni giorno. Portarlo nella borsa, in tasca, ma leggerlo spesso: un brano, un passo, ogni giorno. La Parola di Dio è luce per il nostro cammino! Vi farà bene, fatelo!», ha detto ancora il Pontefice.



«A coloro che anche oggi vogliono vedere Gesu» - aveva il Papa prima della recita dell'Angelus -, a quanti sono alla ricerca del volto di Dio; a chi ha ricevuto una catechesi da piccolo e poi non l'ha più approfondita, forse ha perso la fede; a tanti che non hanno ancora incontrato Gesù personalmente...; a tutte queste persone possiamo offrire tre cose: il Vangelo; il crocifisso e la testimonianza della nostra fede, povera, ma sincera«. »Il Vangelo: lì possiamo incontrare Gesù, ascoltarlo, conoscerlo. Il crocifisso: segno dell'amore di Gesù che ha dato sè stesso per noi. E poi una fede che si traduce in gesti semplici di carità fraterna. Ma principalmente nella coerenza di vita tra quello che diciamo e quello che viviamo, coerenza tra la nostra fede e la nostra vita, tra le nostre parole e le nostre azioni«, ha concluso.



NAPOLI

«Ieri sono stato a Napoli in visita pastorale: voglio ringraziare per la calorosa accoglienza di tutti i napoletani, tanto bravi.
Grazie tante!».




LA MARATONA

«Nonostante il brutto tempo siete venuti in tanti. Complimenti! Siete stati molto coraggiosi! Anche i maratoneti sono coraggiosi: li saluto con affetto». Lo ha detto papa Francesco dopo la recita dell'Angelus in una Piazza San Pietro bagnata dalla pioggia, salutando anche i partecipanti alla Maratona di Roma, in cui oggi, per le vie della città, si misurano oltre 15 mila atleti.






IL DONO

Un nuovo dono del Papa, oggi all'Angelus, per i fedeli riuniti in Piazza San Pietro: il Vangelo in formato tascabile, distribuito gratuitamente in 50 mila copie a tutti i pellegrini presenti. L'iniziativa è stata realizzata per volontà del Papa dell'Elemosineria Apostolica con la collaborazione per la distribuzione di numerosi volontari, tra cui 300 senzatetto, i seminaristi dei Seminari romani, le suore di Madre Teresa e altre religiose. L'intenzione è quella di aiutare a mettere in pratica l'esortazione più volte ribadita dal Pontefice ai fedeli di avere sempre con sè un piccolo libro dei Vangeli e a riprenderlo spesso in mano per rileggerne dei brani. L'iniziativa segue quindi quelle analoghe delle «Misericordine», degli opuscoli delle «Preghiere», e di quello «Custodisci il cuore». Il volumetto tascabile, donato dal Papa e stampato dalla Tipografia Editrice Vaticana, contiene i quattro Vangeli e gli Atti degli Apostoli, si apre con la citazione delle parole di papa Francesco nella esortazione apostolica 'Evangelii gaudium': «La gioia del Vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù». Nella pagina interna di copertina porta le indicazioni per recitare la «Coroncina della Misericordia», e si chiude, nella terza pagina di copertina, con la preghiera del beato card. John H. Newman, «Caro Gesù», che Madre Tersa di Calcutta raccomandava alle sue suore di recitare ogni giorno.
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