Disertare la direzione del Pd di questo pomeriggio, voluta da Matteo Renzi per mettere ai voti il sostegno alla riforma elettorale. E' la proposta che Pippo Civati rivolge alla minoranza dem. A poche ore dalla riunione fissata per oggi alle 14 al Nazareno, Civati scrive a Rosy Bindi, Pier Luigi Bersani, Gianni Cuperlo, Alfredo D'Attorre, Francesco Boccia e Stefano Fassina.
«Alle minoranze del Pd» il deputato avanza due proposte.
La seconda proposta di Civati alle minoranze è: «Facciamo un unico intervento che ci rappresenti (e
lascio volentieri la parola): definiamo una volta per tutte il campo di chi è in minoranza, perchè le
ambiguità di questi mesi non hanno fatto altro che creare confusione. Una minoranza che non si
preoccupi delle sigle e dei posizionamenti, ma dei contenuti e della qualità della nostra democrazia.
Non interessata ai posti, ma al pluralismo e alle garanzie».
Renzi, incassato il voto della direzione, intende portare il dossier riforme anche al gruppo parlamentare e far contare anche i deputati prima dell'approdo in aula alla Camera, calendarizzato per il 27 aprile, per poi procedere a spron battuto al voto finale dell'Itualicum entro i primi di maggio.