È successo a Phoenix, in Arizona: la giovane Sarah Nguyen, 18 anni, ha raccontato ai medici in ospedale che il bimbo era rimasto ferito dopo un bagno caldo. Ma il personale si è insospettito e ha avvertito la polizia. Dopo essere stata interrogata, è saltata fuori la verità: la 18enne ha raccontato di aver messo il bambino nel lavandino del bagno e poi ha aperto l'acqua calda per vedere che reazione avrebbe avuto. Quando si è accorta che la pelle del bimbo diventava rossa ha aperto il rubinetto dell'acqua fredda, ma ormai era tardi: il piccolo ha riportato ustioni di secondo e terzo grado.
All'inizio la giovane ha cercato di curarlo da sola, ma poi si è precipitata in ospedale. Dall'interrogatorio è emerso che la madre era «arrabbiata e frustrata» e che ha dato uno schiaffo al bimbo, buttandolo sul letto, prima di provocargli le ustioni. La 18enne è stata arrestata e dovrà comparire in tribunale l'8 dicembre prossimo.
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