Ferguson, Obama si scusa: «Uso eccessivo della forza». La mamma di Brown: arrestate l'agente killer

Ferguson, Obama si scusa: «Uso eccessivo della forza». La mamma di Brown: arrestate l'agente killer
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Lunedì 18 Agosto 2014, 23:08 - Ultimo aggiornamento: 19 Agosto, 08:32

Non ci sono scuse per l'eccessivo uso della forza da parte della polizia. Cos il presidente Usa Barack Obama sugli scontri a Ferguson dopo l'uccisione del giovane Michael Brown. Obama ha anche esortato i cittadini a manifestare in maniera pacifica.

Il presidente poi ha annunciato un'inchiesta indipendente sulla vicenda.

​Scontri, saccheggi e arresti. Ferguson ha vissuto un'altra notte di violenza, costringendo il governatore del Missouri, Jay Nixon, a chiedere l'intervento della Guardia Nazionale, ma a togliere il coprifuoco che era stato imposto per due notti.

Il sobborgo di St. Louis è stato teatro di nuovi scontri durante le manifestazioni di protesta per la morte del 18enne nero e disarmato Michael Brown, ucciso con sei colpi di pistola da un agente di polizia. Dopo una giornata di relativa calma, la tensione è riesplosa nella notte tra domenica e lunedì quando le forze dell'ordine hanno lanciato lacrimogeni in risposta alle molotov tirate da diversi manifestanti, che hanno così violato la seconda notte di coprifuoco. Dopo l'intervento della polizia, la maggior parte dei dimostranti si è ritirata, ma un centinaio è rimasto ed è stato fronteggiato con i veicoli blindati. I vertici della Missouri Highway Patrol, che ha preso il controllo a Ferguson sostituendo la polizia locale, hanno detto di essere stati costretti a intervenire per respingere il tentativo di irruzione della folla in una stazione della polizia.

«La scorsa notte, in una giornata di speranza, preghiere e manifestazioni pacifiche sono state rovinate dalle violenze di un gruppo di individui», ha affermato il governatore Nixon in una nota. «La Guardia nazionale - ha aggiunto - aiuterà nel ristabilire la pace e l'ordine nella comunità». «Quelli avvenuti nella notte tra domenica e lunedì», come ha affermato la polizia nel corso di una conferenza stampa, sono stati «attacchi coordinati, messi a segno da un numero crescente di individui organizzati, molti dei quali non fanno parte della comunità e dello Stato».

Lo stesso procuratore ha poi affermato che stanotte non ci sarà il coprifuoco, una decisione quest'ultima che è stata giudicata favorevole per «ridare fiducia alla gente». Il presidente Barack Obama, rientrato ieri sera alla Casa Bianca dalla vacanza a Marthàs Vineyard per 48 ore, è stato aggiornato sui fatti dal procuratore generale Eric Holder, il quale ha disposto una autopsia indipendente su Michael Brown, dopo quella dal medico della contea e dal dr. Michael Baden, reclutato dalla famiglia della vittima. E mentre le proteste continuano, in un'intervista esclusiva al programma della Abc 'Good Morning Americà, la madre di Michael, Lesley McSpadden, ha lanciato un appello per far arrestare l'agente che ha sparato e ucciso il figlio «e riportare così la pace a Ferguson».

«Arrestare quest'uomo e renderlo responsabile delle sue azioni, questa per me è giustizia», ha detto la donna. Lesley ha spiegato di non essere stata avvertita che la polizia avrebbe diffuso un video nel quale si accusa il figlio di essere coinvolto nel furto di sigari in un negozio. «Un tentativo - aveva detto nei giorni scorsi - di screditare l'immagine di Michael».

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