Ebola, il sindaco di New York: «Non c'è allarme». Obama incontra l'infermiera guarita dal virus

Ebola, il sindaco di New York: «Non c'è allarme». Obama incontra l'infermiera guarita dal virus
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Venerdì 24 Ottobre 2014, 18:53 - Ultimo aggiornamento: 19:27
«Non c'è motivo di allarme. Ebola è una malattia che non si prende facilmente».

Lo ha detto il sindaco di New York Bill de Blasio in una conferenza stampa convocata all'indomani del primo caso del virus diagnosticato nella 'Big Apple'.



Il sindaco di New Yorkha spiegato che le autorità locali stanno rintracciando i contatti di Craig Spencer dal suo ritorno dalla Guinea ricordando che il contatto casuale con una persona malata non provoca contagio e che l'unica minaccia arriva da un contatto diretto con i suoi fluidi corporei. Il medico di New York contagiato dal virus dell'ebola, ha preso la metropolitana e si è recato in alcuni locali pubblici della città quando già aveva contratto la malattia, prima di denunciare i sintomi alle undici di mattina di ieri (ora locale) e farsi ricoverare al Bellevue Hospital dove è tuttora in isolamento.
New York «è preparata ad affrontare il virus e non c'è nessun motivo di allarme», ha quindi assicurato de Blasio in una conferenza stampa.




Intanto la Casa Bianca annuncia che Obama incontrerà Nina Pham, l'infermiera di Dallas guarita dal virus. «Mi considero benedetta e fortunata per essere qui. Non ho più Ebola», ha detto Nina Pham. L'infermiera è stata dimessa oggi dal National Institute of Health a Bethesda, vicino a Washington, dopo che cinque test successivi hanno mostrato che non ci sono più tracce del virus nel suo organismo, ha detto l'esperto di malattie infettive dell'NIH Anthony Fauci. La famiglia dell'altra infermiera contagiata in Texas ha detto, due giorni fa, che anche lei è guarita, ma la ragazza resta tuttora in ospedale a Atlanta.
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