Cile, si risveglia il vulcano Villarrica: evacuate oltre 3 mila persone

Cile, si risveglia il vulcano Villarrica: evacuate oltre 3 mila persone
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Martedì 3 Marzo 2015, 12:55 - Ultimo aggiornamento: 4 Marzo, 20:49
Il vulcano Villarrica, nel sud del Cile, si è risvegliato dopo 15 anni di inattività e ha cominciato a eruttare all’alba con grosse fiammate verticali che hanno raggiunto altezze pari a 3 chilometri.



Le comunità attorno al vulcano, che sorge a 750 chilometri a sud di Santiago del Cile, sono state evacuate secondo le disposizioni attuate dal ministero dell’Interno: si parla di circa 3385 persone che abitano tra Villarrica, Pucón, Curarrehue e Panguipulli. Scuole chiuse e strade sorvegliate dai militari e dai pompieri. Sono zone turistiche prese d’assalto dagli escursionisti amanti della natura, soprattutto in questo periodo di estate australe. L’allerta rimane massima: c’è un’attività sismica in corso ma anche per il rischio di incendi forestali e di alluvioni che potrebbero essere causate dal disgelo dei ghiacci sulle montagne dove è attivo il vulcano Villarrica, alto 2.847 metri.



Il vulcano ha un cratere largo 200 metri, dalle foto postate sul portale turistico della regione Araucania si osserva l'inizio dell'attività con una massiccia quantità di ceneri e materiale lavico che zampillano dalla montagna infuocata. I rischi sono anche legati alle ceneri disperse dal vulcano: alcuni media registrano la presenza di polveri sino al confine argentino.