Minaccia di lanciarsi dal tetto della chiesa, il sindaco sale e lo convince a scendere

Minaccia di lanciarsi dal tetto della chiesa, il sindaco sale e lo convince a scendere
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Mercoledì 2 Luglio 2014, 19:20 - Ultimo aggiornamento: 20:05
Ha minacciato di darsi fuoco con della benzina e di lanciarsi dal tetto della chiesa di San Michele Arcangelo.



E' successo ad Amorosi dove un immigrato di 34 anni, V.S.B., di nazionalità rumena, è stato salvato dall'intervento della polizia coadiuvata dai vigili del fuoco e dal 118.



L’uomo, in evidente stato di agitazione, ha riferito di voler compiere l’insano gesto in quanto non gli erano stati versati i contributi lavorativi dal suo datore di lavoro.



Sul posto, oltre all’ambulanza del 118 e a personale del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Telese Terme che nella circostanza aveva posizionato un materasso di sicurezza gonfiabile per attutire un’eventuale caduta, è giunto anche il sindaco di Amorosi, Giuseppe Di Cerbo insieme con il parroco don Marino.



Dopo circa due ore di trattative, il dirigente del Commissariato, vice Questore aggiunto Giuseppina Consales, riusciva a tranquillizzare il giovane il quale ha accettato di scendere dal tetto a patto che il sindaco di Amorosi fosse andato a prenderlo.



Subito dopo, pertanto, lo stesso Giuseppe Di Cerbo, grazie a un’autoscala dei Vigili del Fuoco, ha raggiunto l’uomo che veniva quindi portato in salvo. L’immigrato è stato poi accompagnato con un'ambulanza all’ospedale di Benevento per i successivi accertamenti.
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