Rapisce figlio in Svizzera, polizia la arresta a Terni

Rapisce figlio in Svizzera, polizia la arresta a Terni
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Giovedì 27 Febbraio 2014, 15:05 - Ultimo aggiornamento: 28 Febbraio, 12:30
stata rintracciata e arrestata a Terni dalla polizia un svizzera di 25 anni colpita da mandato di arresto europeo per avere rapito nel suo Paese il figlio di quattro mesi. Rintracciato con lei, in buone condizioni. Rapimento, sequestro e presa di ostaggi le accuse contestate alla donna, alla quale, già durante la gravidanza era stata tolta la potestà genitoriale. Il piccolo era stato quindi affidato a una struttura protetta svizzera, dalla quale - secondo la ricostruzione degli investigatori - la giovane, qualche giorno fa, lo aveva portato via. Nel pomeriggio di mercoledì - spiega la polizia - è arrivata dall'Interpol alla questura di Terni la segnalazione della probabile presenza in città umbra della donna che, secondo le autorità elvetiche che hanno emesso il mandato, si era diretta verso l'Italia. Nel provvedimento veniva inoltre sottolineato che il bambino era in pericolo di vita.



Gli agenti della prima sezione della squadra mobile hanno quindi subito avviato le indagini, con il supporto del servizio centrale operativo e della scientifica della direzione centrale anticrimine. Dopo ore di ricerche senza sosta, gli agenti sono giunti ad una casa del centro storico, presa in affitto da un tunisino regolarmente residente in città. All'interno hanno trovato la donna con il bambino. Il piccolo, prima di essere affidato ad una struttura protetta, è stato visitato dai medici dell'ospedale ternano e trovato in buone condizioni di salute. La donna è stata rinchiusa bel carcere di Capanne, a Perugia.
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