Delrio: «L'Ue ci ascolti sui danni dell'alluvione»

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Martedì 18 Novembre 2014, 09:58
«Con questi impegni verranno riconosciute subito le spese sostenute per la prima emergenza, per ripristinare subito la viabilità o per soccorrere le popolazioni. Abbiamo preparato una finanziaria che riduce del 70% il Patto di Stabilità con i comuni, siamo in un'ottica di allentamento forte, ma ora porremo anche particolare attenzione ai comuni che devono sostenere spese straordinarie. Chi ha soldi in cassa li potrà spendere». È quanto afferma al Quotidiano nazionale il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Graziano Delrio, che oggi sarà a Bruxelles per il Consiglio europeo degli Affari generali.



«La riunione è stata convocata per altri motivi - spiega Delrio - ma è evidente che verrà fuori il problema di come conciliare le regole del patto con il tema di altre misure previste dai trattati come ad esempio la solidarietà e l'aiuto alle popolazioni che hanno più bisogno».



Su quanto costi allo Stato far fronte ai disastri di questi giorni, Delrio aggiunge: «Costa moltissimo.
Parliamo di danni che nell'arco di un anno superano abbondantemente i 3-4 miliardi». Se l'Europa non consentirà di scomputare queste spese, «sfrutteremo tutti gli spazi che la nuova commissione ha detto di voler utilizzare - assicura Delrio - gli spazi della crescita e dello stimolo all'economia. È evidente che gli interventi di emergenza e ricostruzione sono assolutamente necessari e nei Trattati, appunto, è prevista la solidarietà».