Compravendita senatori, Prodi: se avessi saputo sarei ancora premier

Romano Prodi
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Mercoledì 8 Luglio 2015, 18:44 - Ultimo aggiornamento: 22:02
«C'erano delle voci, ma, come dissi al giudice, non ne sapevo nulla. Se lo avessi saputo sarei ancora presidente del Consiglio». Così l'ex premier Romano Prodi ha risposto all'Ansa in merito al processo a Silvio Berlusconi e Valter Lavitola per la presunta compravendita di senatori che avrebbe fatto cadere il suo governo.



L'intervento di Prodi arriva il giorno della sentenza di primo grado dei giudici del collegio C della prima sezione penale del Tribunale di Napoli. L'accusa per Silvio Berlusconi e l'ex direttore dell'Avanti Valter Lavitola è di concorso in corruzione. La presunta compravendita di parlamentari causò la caduta del governo Prodi nel 2008.
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