Dal dossier risulta congruo il numero dei medici rispetto ai bisogni anche se, in alcune regioni come il Lazio, ogni sanitario fa quattro interruzioni a settimana (il numero massimo in Italia mentre il minimo è 0,4 in Valle d'Aosta).Secondo i dati preliminari, nel 2013 diminuisce del 3,7% anche il tasso di abortività, ovvero il numero delle interruzioni volontarie per mille donne tra 15-49 anni, passato dal 7,9 nel 2012 al 7,6.
Cala anche il tasso di abortività tra le minorenni che nei dati definitivi 2012 è risultato pari a 4,4 per 1000, mentre nel 2010-11 era di 4,5. Rimane elevato, anche se sta diminuendo, il ricorso da parte delle stranuiere, a carico delle quali si registra ben il 34% del totale dei casi di ricorso all'aborto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA