Ora si riuniranno, ma in tribunale. L'epilogo del rapporto tra Samuel Eto'o e la figlia Annie, avuta da una relazione al di fuori del matrimonio, è stato dei peggiori. L'ex attaccante che con Inter e Barcellona ha vinto tutto non ha mai voluto avere contatti con la ventunenne studentessa di Milano la cui madre vive tutt'ora in Sardegna. Per questo motivo, la figlia ha deciso di prendere in mano la situazione e denunciare il genitore che, nonostante gli fosse stato imposto di versare 10 mila euro per il mantenimento della figlia, non si è mai voluto occupare di lei.
L'ultima mossa di Annie per avere «un contatto con il padre» è stato molto dura.Come riporta l'Ansa, secondo la figlia naturale Eto'o «si sarebbe sempre sottratto agli obblighi genitoriali» verso di lei che «non (...) economicamente indipendente» e «studentessa fuori sede», è mantenuta dalla madre, la quale «con difficoltà riesce a» garantirle «una vita dignitosa»
Questa situazione ha contribuito a creare una «fragile situazione psicologica» nella ragazza, essendole mancata la «figura paterna», «nonché la sua condizione di difficoltà economica». Nonostante questo «l'urlo di dolore della figlia, non ha sortito effetto». Eto'o è indagato dalla Procura di Milano per violazione degli obblighi di assistenza famigliare.