Due cani reatini si laureano Giovani campioni del Mondo a Zagabria

Due cani reatini si laureano Giovani campioni del Mondo a Zagabria
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Martedì 30 Aprile 2024, 13:30

RIETI - La World Dog Show, ovvero l'esposizione internazionale canina valida come Campionato del Mondo, tenutasi la scorsa settimana a Zagabria (24-28 aprile) con quasi 25.000 cani proveniente da tutto il pianeta, ha visto 2 cani reatini, allevati da Roberto Palozzi, laurearsi Giovani Campioni del Mondo. A fregiarsi del prestigioso titolo per la razza "Cane da Pastore Maremmano Abruzzese" sono stati Paradis e Bonatti (rispettivamente tra le femmine e i maschi), entrambi provenienti dall'allevamento "I Cani di Varrone" situato a Rieti in località Maglianello Alto. I due pastori di 13 mesi si sono poi affrontati sul ring per il conseguimento del titolo di "Miglior giovane di razza", attribuito a Paradis dal giudice rumeno Csaba Zsolt Lokodi. 


Ovviamente grandissima la soddisfazione dell'allevatore Palozzi che ha visto tornare i suoi Maremmani dalla kermesse di Zagrabia con due titoli Mondiali: «Riuscire a vincere il titolo iridato con un cane - ha commentato Roberto Palozzi - è già un'impresa difficilissima. Ma quando il giudice di una esposizione mondiale decide di premiare due cani dello stesso allevamento, per di più fratello e sorella, significa allora che il lavoro di selezione svolto negli ultimi 10 anni sta, con bune probabilità, ripagando degli sforzi compiuti.

Voglio inoltre sottolineare che, in una cinofilia oramai professionalizzata a livelli impensabili fino a pochi anni fa, ha un ruolo fondamentale la corretta presentazione del cane al giudice nel ring; e questa la si ottiene grazie alle qualità temperamentali del soggetto e al lavoro svolto da chi lo presenta: l'handler. Nel caso dei miei Maremmani Abruzzesi ho la fortuna di collaborare da anni con un dei più apprezzati handler italiani ed Europei, Paolo Malasoma. E' stato proprio lui a spingermi a iscrivere alla Mondiale sia Paradis che  Bonatti, con la convinzione di poter effettuare la straordinaria doppietta. Io non ci speravo minimamente, ma Paolo e la sua collaboratrice Martina Mazzoni, hanno saputo smentirmi in maniera definitiva. Un grazie infinito a loro. E soprattutto un grazie carico di gratitudine a Paradis e Bonatti, due pastori certamente belli morfologicamente ma anche dotati delle qualità morali e della dignità proprie della razza che rappresentano». 

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