Perugia, sfregi alla balconata di palazzo dei Priori: il sindaco Romizi dispone la pulizia immediata

Lo sfregio prima e dopo l'intervento di pulizia
di Riccardo Gasperini
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Mercoledì 15 Maggio 2024, 09:49 - Ultimo aggiornamento: 09:51

PERUGIA - Non conoscono limiti i vandali che ogni giorno sporcano angoli di città con spray e pennarelli indelebili. Anche nei punti più prestigiosi e luoghi istituzionali, come palazzo dei Priori. L'ultimo sfregio, anzi gli ultimi perché sono stati vandalizzati due punti, sono stati fatti nelle scorse ore proprio sulla balconata del palazzo più importante della città, con accesso alla sala dei Notari. Presa di mira anche la scalinata della sala della Vaccara. In un caso si trattava di un disegno volgare. Nel giro di poco, il caso è stato segnalato da un cittadino al Messaggero, che ha contattato e informato il Comune, portando ad una immediata pulizia.
IL RACCONTO
Sono da poco passate le nove quando, ieri mattina, Gianluca Papalini, tra i perugini più attenti e sensibili al decoro del centro storico, ha notato che qualcosa non andava nella balconata di palazzo dei Priori. Sullo uno sportello incassato nel parapetto della balconata era stato fatto un disegno particolarmente volgare utilizzando un pennarello a punta larga di colore rosa. Un caso segnalato subito al Messaggero, che ha provveduto a contattare il Comune segnalando la questione. C’è da ricordare che proprio in quel punto ogni giorno decine e decine di turisti si affacciano per scattare una fotografia di piazza IV Novembre e della fontana Maggiore, oppure di corso Vannucci. Proprio in quei momenti un paio di turisti, salita la scalinata vedere la piazza da posizione rialzata, hanno notato lo sfregio, scherzandoci su. Di certo non una buona immagine per il cuore della città a causa del gesto sconsiderato di un vandalo. Sull’altro fronte dell’accesso della sala dei Notari, sule scale che salgono alla Vaccara, altro sfregio. Stavolta su uno scalino è stato usato lo spray.
Il sindaco Andrea Romizi, informato dell’accaduto, ha preso visione in prima persona della situazione, richiedendo un intervento rapido di pulizia. Poco dopo le 11,30 è infatti arrivato un addetto del cantiere comunale che ha provveduto a coprire lo sfregio. Lo sportello metallico è stato dipinto con una copertura di colore grigio. Con l’aiuto di Papalini, che ha messo a disposizione un solvente, è stato ripulito anche lo scalino. Con l’occasione, è stato segnalato al Comune anche un altro problema di decoro, quello dei mozziconi di sigaretta gettati in quel punto.
Sul parapetto sono presenti alcuni buchi, che vengono scambiati per posacenere. Sempre pieni di sigarette, a volte sino usati anche per disfarsi di cartacce e piccoli scarti di plastica. L’ultimo problema riguarda anche quello delle sigarette spente e lasciate fra le pietre ai lati del portone della sala dei Notari. Anche su questo punto il Comune interverrà predisponendo una pulizia.
LO SCENARIO
Quello degli sfregi in città è un capitolo dolente. Nella sola piazza IV Novembre se ne contano molti. Nel lato del vescovado c’è un pannello con informazioni turistiche completamente sporcato con spray e pennarelli. Dall’altra parte della piazza un cartello stradale è pieno di adesivi di ogni tipo. A pochi metri una serie di pannelli che delimitano una temporanea area di cantiere sono stati coperti di scritte. Eppure quella è un’ara centrale, dove c’è sempre gente e sono presenti varie telecamere. Ma per i vandali dello spray non c’è limite.
Sotto scacco ci sono a ripetizione anche i luoghi dove il Comune, ma anche privati quando si parla di condomini, interviene a ripetizione.

Succede ad esempio in via della Rupe, nel tratto del piccolo tunnel pedonale. Da poco ripulito, è già stato nuovamente sporcato. Sul fronte palazzi, soffre la zona di via Fiorenzo di Lorenzo. Sia nella zona dove un tempo c’erano uffici comunali, che nel tratto precedente, si ripetono gli sfregi a danno di facciate da poco ripulite. I cittadini hanno disposto nella maggior parte dei casi nuove pulizie, ma il timore che i danni possano ripetersi è alto.

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