Billie Eilish, ecco il nuovo album: la nuova trasformazione della popstar camaleonte

"Hit Me Hard and Soft" esce il 17 maggio

Billie Eilish, ecco il nuovo album: la nuova trasformazione della popstar camaleonte
di Mattia Marzi
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Mercoledì 15 Maggio 2024, 21:29 - Ultimo aggiornamento: 22:23

La ragazzina introversa, timida e cupa che nel 2019 a soli 17 anni si ritrovò ad essere catapultata in una manciata di mesi dalla sua cameretta di Los Angeles in testa alle classifiche di tutto il mondo si era persa. Billie Eilish, che oggi di anni ne ha 22 ma ha fatto già quello che illustri colleghi riescono solitamente a fare in una carriera intera (basti pensare che lo scorso marzo grazie a quello vinto come Miglior canzone originale con What Was I Made For?, dalla colonna sonora di Barbie, è diventata la più giovane vincitrice di due Oscar nella storia, dopo il trionfo del 2022 con No Time To Die), ha passato gli ultimi mesi a cercare la sé stessa adolescente. «L’ho pianta come se fosse morta affogata: colpa del mondo e dei media», ha raccontato alla rivista statunitense Rolling Stone nell’unica intervista concessa alla vigilia dell’uscita del suo nuovo album Hit Me Hard And Soft.

IN TILT

Il disco, che uscirà in tutto il mondo domani, è così atteso da mandare in tilt anche i colossi dello streaming: ieri, per alcune ore ore, è sparita la pagina Spotify con il pre-ordine dell’album, forse a causa dei troppi accessi simultanei dei 64 milioni di ascoltatori che la cantautrice vanta sulla piattaforma. Lavorando alle dieci canzoni del disco - il terzo della sua carriera - insieme a suo fratello Finneas, genietto del pop al suo fianco sin dal giorno zero, Billie Eilish ha provato a ritrovare la parte più pura e genuina di sé, quella non contaminata dallo show business: «Quest’album mi rappresenta. Racconta la mia giovinezza e chi ero da bambina», spiega lei, raccontando di aver vissuto la scorsa estate una crisi depressiva «spaventosamente reale». 
Alcune polemiche hanno accompagnato la vigilia. Subito dopo la notte degli Oscar in un’intervista a Billboard Billie Eilish si è lasciata andare ad alcune dichiarazioni contro i colleghi che stampano innumerevoli varianti dei rispettivi vinili «per farti venir voglia di comprarli», sottovalutando come la produzione dei 33 giri sia sempre più inquinante. Riflessioni che hanno indispettito i fan di Taylor Swift, maestra di operazioni di questo tipo (nel 2022 fece stampare del suo album Midnights quattro versioni che allineate formavano il quadrante di un orologio: «Collezionatele», disse ai fan), tanto da spingere Billie a chiarire: «Non stavo puntando il dito contro nessuno: è un problema dell’industria». 

I suoi, di vinili, la 22enne popstar li fa stampare con materiali riciclati, proprio per limitare l’impatto ambientale: negli Usa quello color rosso di Hit Me Hard And Soft solo con i preordini è arrivato al secondo posto della classifica dei più acquistati del momento su Amazon, dietro al vinile dell’ultimo album della stessa Taylor Swift, The Tortured Poets Department. I fan hanno acquistato a scatola chiusa anche i biglietti per il tour mondiale che partirà il 29 settembre dal Québec, in Canada, e andrà avanti per undici mesi: quelli per l’unico concerto italiano, in programma l’8 giugno 2025 all’UnipolArena di Bologna, all’inizio del mese sono andati sold out in poche ore (c’è chi ha speso tra gli 80 e i 90 euro per vederla col binocolo dal quarto anello e chi 173 euro per vederla dal primo).

La popstar ha scelto di non pubblicare singoli prima del disco, contro le regole dell’industria: «Quest’album è una famiglia: non voglio che un bambino si trovi da solo in mezzo alla stanza».

Un paio di brevi anticipazioni, però, sono uscite. In occasione del debutto del suo avatar nel videogioco Fortnite, lo scorso 23 aprile, i fan hanno potuto ascoltare Chihiro, uno dei brani del disco. Un altro, Birds Of A Feather, è nel trailer della terza stagione della serie Netflix Heartstopper, che uscirà il 3 ottobre, storia di due ragazzi, Charlie e Nick, innamorati l’uno dell’altro. Lei, che nelle interviste parla spesso di autoerotismo, ha fatto coming out a dicembre: «Amo le ragazze da una vita, l’ho capito fino in fondo solo l’anno scorso». 


Nel disco c’è un brano, Launch, in cui racconta l’amore per una ragazza «paragonando il sesso con lei a divorare un pasto». Hit Me Hard And Soft diventerà anche un documentario (se al cinema o su piattaforma non è dato saperlo): «Io e Finneas abbiamo filmato tutta la realizzazione. Amo la mia musica: cambia, si trasforma con me e diventa qualsiasi cosa». 

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