Missioni extra militari: la ricerca dei superstiti della Shoah
Al termine delle ostilità, nel maggio del 1945, la Brigata Ebraica ricevette l’ordine di trasferirsi a Tarvisio, punto strategico per la fuga dei rifugiati e sopravvissuti ai campi di concentramento nazisti.
Questa particolare formazione ha un importante ruolo anche nella ricostruzione materiale e morale delle comunità ebraiche decimate dalle deportazioni volute dal regime fascista. Queste attività di supporto, che vanno dal fornire indumenti fino all’aiuto a orfani e persone che scelsero di raggiungere la Palestina, continuarono anche quando la Brigata Ebraica venne trasferita in Olanda e Belgio nel luglio 1945. Alcuni componenti vennero destinati alla ricerca di superstiti nei paesi dell’Est: Polonia, Cecoslovacchia, Ungheria e Romania.