Malore fatale, forse un infarto, e si schianta contro un albero: morto l’imprenditore ed ex vicesindaco di Torano Nuovo (Teramo), Ettore Muscella, 58 anni che avrebbe compiuto oggi. Lascia tre figli e due comunità in lutto: Torano, dove viveva, e Tortoreto, dove aveva uno stabilimento balneare. L’incidente è successo ieri, poco prima delle 16, sulla provinciale 259, nel comune di Corropoli. L’uomo, mentre viaggiava in direzione di Nereto - molto probabilmente stava tornando a casa dopo essere stato nel suo stabilimento, il Solarium a Tortoreto Lido, per i lavori dell’apertura estiva - ha perso il controllo della sua Citroen C4 ed è finito contro un pino. L’impatto è stato violentissimo. Ad allertare i soccorsi e prestare i primi aiuti sono stati alcuni passanti. Sul luogo dell'intervento sono intervenute la Croce Bianca di Sant'Egidio, l’ambulanza medicalizzata del 118 di Sant’Omero e i vigili del fuoco che hanno liberato l'uomo riuscendo a estrarlo dallo sportello posteriore. Poi i sanitari hanno cercato di stabilizzarlo e, visto le gravi condizioni in cui versava, hanno fatto alzare anche l’elisoccorso da Pescara. Purtroppo, Muscella è morto poco prima dell’arrivo dell’elicottero. L’ispezione cadaverica ha stabilito che la morte è sopraggiunta a causa di un arresto cardiocircolatorio e respiratorio prima dello schianto. Il pm ha subito dato il nulla osta per la restituzione del corpo alla famiglia. Le indagini sono state condotte dai carabinieri della compagnia di Alba Adriatica. Ettore Muscella, appartenente a una nota famiglia di imprenditori nel settore alberghiero, era il titolare delloo chalet Solarium a Tortoreto Lido e in passato aveva avuto l’incarico di presidente dell’associazione balneatori a Tortoreto. In passato anche l’esperienza politica a Torano, dove ha ricoperto l’incarico di assessore nella giunta di Dino Pepe e di vice sindaco in quella successiva guidata dal sindaco Di Massimo.
I RICORDI
«Sono sconvolta», dice in lacrime la sindaca di Torano, Anna Ciammariconi andata sul luogo dell’incidente. «Ho perso quasi un fratello, – aggiunge – Ettore era una persona meravigliosa, amata e stimata da tutta la comunità.