La comunicazione del governo
Stando a quanto comunicato da Palazzo Chigi dopo l'approvazione in cdm del decreto, in primo luogo dunque si prevede «l’eliminazione, per gli interventi successivi all’entrata in vigore delle nuove norme, delle residue fattispecie per le quali risulta ancora vigente l’esercizio delle opzioni per il cosiddetto sconto in fattura o per la cessione del credito in luogo delle detrazioni».