Ha vinto la tifoseria che da settimane chiedeva la testa del tecnico Paolo Bianco. Il presidente Carlo Rivetti l’aveva difeso a spada tratta, ma l’ultima sconfitta per 1-3, ieri sera (venerdì 12 aprile) nell’anticipo di Serie B con il Catanzaro al Braglia, ha indotto il club a cambiare. Il bilancio di 8 pareggi e 3 sconfitte nelle ultime 11 giornate ha fatto precipitare la situazione con un margine che si è assottigliato sulla zona playout dopo aver sognato i playoff. I vertici della società hanno comunicato l'esonero nel clima pesantissimo, tanto che alla fine della gara con i calabresi dagli spalti si è levato a più riprese il coro «Bianco vattene».
Per la successione il nome più gettonato è quello di Moreno Longo, esonerato dal Como il 13 novembre scorso a sorpresa dopo una vittoria ad Ascoli, ma ci anche le candidature di Pierpaolo Bisoli, sollevato dall’incarico al Sudtirol il 4 dicembre, e Cristian Bucchi, la stagione scorsa fino a febbraio sulla panchina dell’Ascoli e con gli emiliani da attaccante.
Bianco, legato al Modena fino al giugno 2025, era arrivato la scorsa estate dopo la mancata conferma di Attilio Tesser che nel 2022 ha riportato il Modena in Serie B.