Tennis al Foro Italico, la pallina gialla muove 600 milioni: +22% rispetto al 2023. Spinta a turismo e servizi

Un circolo virtuoso che vale oro, prestigio internazionale e una visibilità globale. Coinvolgendo non solo decine di migliaia di appassionati, ma anche realtà industriali e finanziarie

Tennis al Foro Italico, la pallina gialla muove 600 milioni: +22% rispetto al 2023. Spinta a turismo e servizi
di Umberto Mancini
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Sabato 18 Maggio 2024, 07:20 - Ultimo aggiornamento: 13:30

Una spinta potente come uno smash di Nadal quella che il tennis ha impresso all’economia romana. In un matrimonio che unisce lo sport, celebrato agli Internazionali, nel tradizionale appuntamento del Foro Italico, al tessuto produttivo della Capitale. Un circolo virtuoso che vale oro, prestigio internazionale e una visibilità globale. Coinvolgendo non solo decine di migliaia di appassionati, ma anche realtà industriali e finanziarie. Perché mai come in questa edizione, la più smart secondo molti osservatori, si è puntato in alto. Mettendo insieme competenze apparentemente distanti, ma nei fatti concentrate verso un solo traguardo: dare slancio e fare della Città eterna un polo di eccellenza.

IL TRAGUARDO

L’obiettivo, ambizioso, è trarre vantaggio dai grandi eventi allo scopo di ricavare un dividendo utile per tutta la collettività, dal settore del turismo, alla filiera del commercio, fino a chi ama e vive lo sport. I numeri parlano chiaro. Il giro d’affari complessivo arriverà a 600 milioni di euro, più 22 per cento sul 2023, un vero record secondo la Fitp.

La novità di questa edizione, sottolineata dal presidente Fitp, Binaghi, è la grande collaborazione col Campidoglio. «Ci hanno messo a disposizione i gioielli della città: li ringrazio». Proprio Alessandro Onorato, assessore ai grandi eventi e sport traccia un bilancio positivo. «In due anni e mezzo - dice al Messaggero - Roma è passata dalla città dei “no”, come quello alle Olimpiadi, alla Capitale dei grandi eventi, registrando oltre 50 milioni di presenze turistiche. Un valore aggiunto grazie agli eventi sportivi, culturali, musicali che hanno consentito di fare un salto di qualità». Con migliaia di posti di lavoro creati e decine di iniziative di fertilizzazione economica del territorio. Nel secondo bimestre dell’anno gli arrivi hanno registrato un balzo di 150.000 unità rispetto allo stesso periodo del 2023 (+6,56%), mentre le presenze complessive sono state oltre 289 mila, il 5,36% in più rispetto al 2023, arrivando così a quota 5.687.432. Una manna per alberghi e comparto della ristorazione.

L’edizione 2024 degli Internazionali di tennis, con Bnl main sponsor, ha coinvolto i punti centrali della città: da Piazza del Popolo al Colosseo, in un abbraccio collettivo, che è passato per Via Veneto e fontana di Trevi. A trainare la formula anche le iniziative tra glamour e cultura, con il Foro Italico preso d’assalto nonostante la dolorosa defezione di Sinner e l’uscita di scena anticipata di altri campioni. Proprio questa la sorpresa: il torneo s’è dimostrato più attrattivo degli stessi campioni.

 

IL TREND

E che sia solo l’inizio di una fase nuova, lo testimonia anche l’accordo tra Sport e Salute e Difesa Servizi siglato all’Istituto storico e di cultura dell’Arma del Genio. Tra le asciutte architetture razionaliste ha preso forma l’intesa per realizzare due nuovi campi di tennis nell’area di proprietà del demanio militare. Un piano concreto per riqualificare una vasta aerea ai margini del Tevere che verrà concessa in uso proprio a Sport e Salute per “allargare” il Foro Italico che ha esaurito i propri spazi. Una zona - hanno spiegato Luca Andreoli, ad di Difesa Servizi e il presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma - che sarà al servizio della città, ospitando corsi di tennis per i più giovani, in un percorso che punta a valorizzare il patrimonio immobiliare della Difesa e ad integrarsi con le iniziative di Sport e Salute. Con lo scopo, condiviso da Federtennis, di sviluppare e diffondere sempre di più la cultura sportiva e ampliare la disponibilità degli impianti. L’imperativo è quello di migliorare un trend positivo. Bastano pochi confronti, sempre secondo Fitp, per evidenziare la crescita. Nel 2014 gli spettatori paganti erano 175 mila, quest’anno saranno 358 mila. Sempre 10 anni fa gli incassi raggiungevano gli 8,6 milioni, oggi siamo a quota 28,5 milioni, mentre l’impatto complessivo passa dai 490 milioni del 2023 a 600 milioni. Con il cielo azzurro, solcato ieri dalle Frecce Tricolori, che fa da tetto al “centrale” e al modello Roma che punta a coniugare sport, economia e sviluppo.

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