Dettori ci riprova: sabato la carta delle Preakness Stakes, correrà col cavallo Imagination

Seconda prova della Triplice Corona americana

Dettori
di Piero Mei
2 Minuti di Lettura
Martedì 14 Maggio 2024, 20:23

Dettori ci riprova: fallito l’assalto al Kentucky Derby (il suo cavallo Society Man, che non era tra i più quotati), il fantino più celebre del mondo tenta sabato la carta delle Preakness Stakes, la seconda prova della Triplice Corona americana dopo quel Derby e in attesa delle Belmont Stakes.

Seconda prova della Triplice Corona americana: occhi puntati su Dettori

Le Preakness si corrono dal 1873. In questa occasione, all’ippodromo di Pimlico, a Baltimora, nel Maryland, due milioni di dollari in premio, Frankie avrà per partner il cavallo Imagination, terzo favorito a 6 contro 1: il binomio rimane sul secondo posto nel Santa Anita Derby (negli Stati Uniti ogni stato ha il suo). Imagination è il secondo cavallo tra quelli allenati da Bob Baffert partente nella gara di Pimlico. Il primo, e favorito della corsa, è Muth, offerto al betting come favorito a 8 contro 5. Questi due cavalli non hanno partecipato al Kentucky Derby in quanto l’allenatore Bob Baffert, che ha vinto le Preakness otto volte, è interdetto sugli ippodromi del Kentucky e di New York per questioni legate al doping ed a medicine proibite ritrovate nelle analisi ad alcuni suoi cavalli nel recente passato, tra i quali Medina Spirit, che vinse il Kentucky Derby e morì di infarto qualche tempo dopo.

Secondo favorito della corsa di sabato è Mystik Dan, a 5 contro 2. E’ lui il vincitore del Kentucky Derby che si è corso sabato 4 maggio. Vinse di un muso. La sua presenza a Pimlico era in dubbio, ma il trainer McPeek ha deciso poi di tentare l’impresa della Triple Crown riuscita in 140 anni a 13 cavalli, l’ultimo Justify nel 2018, il più famoso nel 1973 Secretariat, al quale è stato dedicato anche un film di successo, “Un anno da ricordare”. Le Preakness si disputano sulla distanza di 1,91 km ed il record della corsa appartiene proprio a Secretariat, 1:53: gli è stato riconosciuto “postumo”, rivedendo il filmato della corsa e misurandolo di nuovo nel 2012 con le tecnologie più avanzate. Nel 1973, con un malfunzionamento dell’apparecchiatura, era stato dato il tempo manuale di 1:55. Dettori ed Imagination partiranno dal numero 9 di steccato (su 9 partenti), ma Baffert non se l’è presa: “In un campo di soli nove partenti partire dall’esterno è gestibile, anche se mi sarebbe piaciuto un numero meno esterno”.

Muth partirà dal 4, Mystik Dan dal 5. “Perfetto partire proprio di fianco a Muth” ha detto McPeek.

© RIPRODUZIONE RISERVATA