L'influenza aviaria negli Stati Uniti continua a crescere in diversi stati. L'aumento di bovini contagiati e il rilevamento di tracce nel latte, secondo i Centers for Disease Control, ci sono altri tre gatti che sono risultati positivi al virus H5N1. Questi casi sembrano essere legati all'infezione contratta dalle mucche da latte.
Il virus
Onja Olsen, direttrice associata della Divisione dei Cdc per la preparazione e risposta all'influenza che ha spiegato a Bno News dove sono individuati i nuovi casi negli Usa e vengono trovati gli animali con i sintomi che riscontrano: «Ad oggi, il virus dell' aviaria è stato confermato in 33 allevamenti in otto Stati. Ci sono anche sei rilevamenti di gatti positivi in vari allevamenti di mucche da latte e anche uccelli selvatici malati in alcuni allevamenti.Nelle segnalazioni che abbiamo avuto i gatti presentavano sintomi neurologici, rapido declino e sono morti».
Il latte
La presenza di alcuni frammenti del Virus H5N1 sono stati ritrovati anche all'interno del latte commerciale.
Questa epidemia negli Stati Uniti non sta colpendo solo i mammiferi ma c'è anche una variante in grado di diffondersi da uomo e uomo: il caso è di un lavoratore agricolo risultato positivo nel Texas.