Elezioni europee, Mentana invita i leader su La7: Conte e Salvini disponibili, Meloni accetterà?

Il duello è ora tra i due re dei salotti tv, Bruno Vespa ed Enrico Mentana

Europee, Mentana invita i leader su La7: Conte e Salvini disponibili, Meloni accetterà?
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Mercoledì 15 Maggio 2024, 18:25

Il duello è ora tra i due re dei salotti tv, Bruno Vespa ed Enrico Mentana: il direttore del TgLa7 ha invitato ufficialmente tutti i leader dei principali partiti italiani a partecipare a un confronto in due serate, il 5 e il 6 giugno, alle ore 21.20, in vista delle elezioni europee.

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Lo ha reso noto il direttore del TgLa7 Enrico Mentana sui suoi profili social.

Salvini e Conte hanno gia confermato la loro presenza. C'è chi sostiene che difficilmente Meloni ne prenderà parte.

Conte accetta la proposta

«Accetto la proposta del direttore Enrico Mentana. È una modalità che rispetta il principio di parità tra le forze politiche e non regala a nessuno indebiti vantaggi», lo ha affermato Giuseppe Conte. Il leader del movimento pentastellato ha poi ringraziato La7 «per offrire alla politica un confronto plurale e coerente con lo schema delle elezioni europee, che prescindono da ogni dinamica di coalizione e di maggioranza/opposizione». Conte ha dichiarato che anche Rai «è ancora in tempo» per proporre un duello con tutti i leader, e che anche in quel caso «il Movimento 5 Stelle ci sarà. Non ci sottraiamo mai al confronto finché avviene nel rispetto delle regole e dei cittadini».

Salvini «disponibile»

Poco dopo la pubblicazione del post di Mentana, è arrivata anche la disponibilità di Matteo Salvini, il quale si è reso «disponibile a fare confronti ovunque e con chiunque, con serietà e regole chiare».

Meloni accetterà?

C'è chi suppone che Giorgia Meloni non accetterà l'invito di Mentana. Pur non avendo ancora rilasciato alcuna dichiarazione in merito, sembra chiaro che il suo obiettivo sia quello di polarizzare l'elettorato, organizzando un duello televisivo con il principale partito d'opposizione, il Pd appunto. Questa strategia le permetterebbe di rafforzare il consenso del centro-destra. Inoltre, il duello a due consente a Meloni di dimostrare il suo carisma, guadagnando consensi anche al di fuori del suo elettorato di riferimento, un po' come avvenne nel 2022, durante il confronto con Enrico Letta.

I precedenti

La proposta di Mentana non è casuale: arriva dopo giorni di polemiche da parte dei partiti in corsa alle europee esclusi dal duello tv a Porta a Porta. Per evitare disparità di trattamento tra le diverse forze politiche e per contrastare la polarizzazione del dibattito, la presidente della Commissione vigilanza Rai, Barbara Floridia, negli scorsi giorni ha scritto una lettera ad Agcom e ai vertici di viale Mazzini chiedendo «garanzie sulla parità di condizioni e di trattamento a tutti i partecipanti alle elezioni europee», e sulla corretta applicazione della Delibera approvata in Vigilanza lo scorso 9 aprile, «evitando indebiti vantaggi per alcune forze politiche rispetto ad altre». Anche gli altri partiti, infatti, hanno reclamato uno spazio altrettanto prestigioso in prima serata. E ancora meglio se il confronto viene fatto in terra franca, su La7.

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