Multe, Latina non incassa e la Flacca fa ricco il Sud Pontino

Multe, Latina non incassa e la Flacca fa ricco il Sud Pontino
di Stefano Cortelletti
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Giovedì 16 Maggio 2024, 00:05 - Ultimo aggiornamento: 11:42

I DATI

Latina incassa poco dalle multe per le violazioni al codice della strada: appena 1,3 milioni in tutto il 2023, 11 euro per ciascun abitante. Colpa dei controlli scarsi e dell'assenza di autovelox, non certo per la disciplina degli automobilisti: multando auto in doppia fila, parcheggiate sulle strisce pedonali, le precedenze non rispettate e l'alta velocità ci si risanerebbe il bilancio comunale. I dati sono pubblici, inseriti nella piattaforma Siope, il sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici del ministero dell'Economia e finanze: emerge che Roma lo scorso anno ha incassato quasi 139 milioni di euro, posizionandosi al primo posto della classifica regionale, seguita da Rieti (7,5 milioni) e appunto Latina (1,3 milioni), per finire con Frosinone (612mila) e Viterbo, con appena 220.000 euro ricavati da multe per violazione del Codice della Strada.

A livello provinciale, Latina presenta una situazione particolare. A incassare di più dalle multe sono i Comuni del sud pontino affacciati sulla costa, frequentati d'estate da migliaia di turisti provenienti da tutta Europa: a incidere fortemente sono gli autovelox sulla Flacca. La parte del leone la fa Minturno con 2 milioni 2 248 mila euro, una media di 112 euro ad abitante, a seguire Gaeta con 1 milione 623 mila euro e 81 euro ad abitante e Fondi con 1 milione 554 mila euro incassati nel 2023, una media di 39 euro per ciascun abitante.

LATINA, CISTERNA E APRILIA

Latina incassa una media di 11 euro ad abitante per le multe. Tutti gli altri Comuni pontini restano ampiamente al di sotto di un milione di euro di incassi. Sempre secondo i dati Siope del 2023, rielaborati da Facile.it, il Comune di Formia lo scorso anno ha incassato 959 mila euro e, parecchio distanziato, Monte San Biagio con 522 mila euro da suddividere tra poco più di seimila abitanti.

Nonostante l’alta densità di popolazione, restano basse le cifre degli incassi dalle violazioni stradali i Comuni di Cisterna e Aprilia.

Il primo, con 37 mila abitanti, ha incassato nel 2023 382 mila euro. Aprilia, seconda città più popolosa della provincia e quinta del Lazio con oltre 75 mila abitanti, lo scorso anno si èp fermata a 374 mila euro, la metà di quanto aveva preventivato di incassare a inizio anno. Appena 5 euro per ciascun cittadino. Come nel caso di Latina, questo dato non significa che ad Aprilia gli automobilisti siano tutti disciplinati e rispettosi delle regole. Chiude questa speciale classifica Pontinia con 262 mila euro di incassi nel 2023 e 17,4 euro pro capite.

IL CASO SPERLONGA

Il caso particolare riguarda Sperlonga, Comune con poco più di tremila abitanti che incassa, grazie alle violazioni del codice della strada, 1 milione 450 mila euro, posizionandosi in quarta posizione a livello provinciale ma al primo posto regionale tra i Comuni con meno di 3.500 abitanti. Se si guarda al rapporto tra incassi e residenti, la cifra tocca i 414 euro pro capite. Seguono sul podio degli incassi dei piccoli Comuni Bassano in Teverina in provincia di Viterbo che, a fronte di 1.267 abitanti, nel 2023 ha incassato più di 840mila euro di sanzioni, e Poggio San Lorenzo (Rieti) con 546 abitanti e 415 euro di multe medie per abitante.

Va specificato, che non tutte le multe vengono inflitte ad automobilisti residenti e, anzi, in alcune aree turisti e pendolari contribuiscono in modo importante al dato complessivo. Di certo, un tesoretto per i Comuni più attenti a far rispettare le regole.

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