Nel fine settimana esplode Vitorchiano (il piccolo centro inserito nella prestigiosa lista dei “Borghi più belli d'Italia”) grazie alla ripresa – dopo due anni di stop decretati dalla pandemia da coronavirus – della tradizionale festa di San Michele Arcangelo che ha la capacità di intrecciare sacro e profano.
La kermesse si è aperta ieri (5 maggio) con la spettacolare fiaccolata che, dopo aver illuminato a giorno le vie e le piazze del centro storico, ha raggiunto il santuario di San Michele, attraverso la strada sterrata “Le Piagge” dove incombe la maestosa rupe che ha fatto da sfondo al film “L’armata Brancaleone” di Mario Monicelli, con protagonista Vittorio Gassman. Eretta circa il 1358, la piccola chiesa ha sulla facciata un rosone, e sulla parte laterale che guarda verso il paese è incorporato un campanile a vela con una campana; nell’interno, la statua del Santo in peperino.
Il programma. Nel pomeriggio di venerdì, uno spettacolo per bambini; in serata, alle 21,30, il concerto dei “The Colors” e alle 24, la discoteca dei ragazzi. Per sabato è prevista l’apertura degli stand gastronomici (ore 10) e il via alla tradizionale sagra della Porchetta; alle 12, sparo dei “fragorosi botti”: Nel pomeriggio, vari eventi che chiamano a raccolta residenti e turisti: la “Poggiata” (ore 15,30) al Santuario di San Michele dove i “Festaroli” distribuiscono le famose ciambelle all’anice innaffiate dal buon vino locale; alle 18,45 il concerto della banda musicale “I Fedeli di Vitorchiano”, accompagnata dalle Majorettes; alle 21,30, lo spettacolo “Il re degli ignoranti”, Celentano tribute show con Maurizio Schweizer e alle 23,30 la chiusura con spettacolo pirotecnico.
Domenica 8, si onora il santo con la solenne processione (ore10) che raggiungerà il santuario, accompagnata dalle Confraternite e dalla Banda.