No alla zona rossa per la provincia di Viterbo? Barelli: «Speculazioni, serve più responsabilità»

No alla zona rossa per la provincia di Viterbo? Barelli: «Speculazioni, serve più responsabilità»
2 Minuti di Lettura
Lunedì 15 Marzo 2021, 11:10 - Ultimo aggiornamento: 11:12

Bassa strumentalizzazione politica. Così si ribatte alle proteste firmate a Viterbo da Fratelli d'Italia, contro il rientro in zona rossa anche della Tuscia. E' una vergogna, Fratelli d'Italia chiede di differenziare i provvedimenti e di non ignorare i dati reali di una provincia che, nel rispetto delle prescrizioni, ha saputo riportare la situazione sotto controllo. Questo il messaggio.

Viterbo zona rossa, è rivolta: Rotelli pronto alla battaglia in Parlamento. Panunzi: «Lo prevede la norma»

Per Giacomo Barelli, capogruppo di Forza Civica in consiglio comunale, «un tale atteggiamento è come sempre propaganda poco responsabile. Ieri le terapie intensive sono tornate ai livelli di dicembre, situazione in cui tutti sanno che ci saranno problemi, ma la propaganda non aiuta.

Il problema non è in provincia di Viterbo, ma tutta Italia. La politica deve mandare messaggi di responsabilità, con ricorsi a strumenti burocratici di fronte all'emergenza».

Il messaggio è all'onorevole Mauro Rotelli, che ieri ha incontrato il prefetto Giovanni Bruno per discutere dell'argomento, Barelli (nella foto) osserva: «Vedo onorevoli e critiche di esponenti locali che sono nei partiti che sono nel governo Draghi. Così si mandano messaggi sbagliati: non è con un liberi tutti che questi dati si conservano o si migliorano. Nessuno è contento ma nessuno ci può lucrare per ottenene vantaggi politici, contro un governo che si chiama di unità nazionale».

© RIPRODUZIONE RISERVATA