Scuole, la Asl potenzia le équipe Covid. Si va verso la quarantena a 10 giorni e le mascherine all'aperto

L'ospedale Belcolle di Viterbo
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Martedì 29 Settembre 2020, 06:50 - Ultimo aggiornamento: 16:34
Lotta al virus senza quartiere. La Asl assume due nuove infermiere per 12 mesi per rinforzare le fila delle équipe anti covid-19 per le scuole. Sono tre le unità multiprofessionali, distribuite per ognuno dei distretti sanitari del Viterbese, già operative come punto di riferimento dei dirigenti scolatici, non solo qualora dovessero scoppiare dei focolai tra le aule, ma anche se servisse un supporto psicologico. Ne fanno parte un medico del dipartimento di prevenzione, uno del distretto o delle cure primarie, un infermiere, un tecnico della prevenzione, uno psicologo e un assistente sociale.

Nella guerra contro il coronavirus, l’azienda ha arruolato anche un Tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro (Tpall). Intanto, la Regione Lazio sta lavorando sull’ipotesi di ridurre la quarantena da 14 a 10 giorni, con tampone in uscita, nonché sull’uso obbligatorio della mascherina anche all’aperto, per scongiurare il rischio di un nuovo lockdown.

Del resto, il virus continua a crescere. Ieri 3 nuovi casi sono stati comunicati dalla Asl. Uno a Bagnoregio, attualmente ricoverato a Malattie infettive dopo essersi rivolto al Pronto soccorso di Belcolle. L’uomo, come fa sapere il sindaco Luca Profili, è “domiciliato nel nostro comune ma residente a Roma, di nazionalità colombiana. Con la Asl stiamo ricostruendo eventuali persone che sono state a contatto con lui ma la situazione è sotto controllo”.

Un secondo caso è scoppiato a Sutri. Si tratta di una ragazza asintomatica “che con grande senso civico ci ha autorizzati a rivelare il suo nome, Laura Zibellini. A lei esprimiamo, a nome dell'intera comunità, gli auguri di un veloce ritorno alla normalità e un sentito grazie”, fanno sapere dal Comune. Il terzo caso è a Ronciglione, a carico di una donna legata a un vincolo di parentela alla giovane di Sutri. Entrambe presentano un link epidemiologico con un caso già noto proprio nel paese intorno al lago di Vico.

Al momento, sono 110 i contagiati presenti nella Tusci, di cui 5 sono ricoverati nel reparto di Malattie infettive e 3 in una struttura sanitaria extra Asl. Con il nuovo guarito di ieri a Viterbo, sale a 500 il numero delle persone negativizzate, mentre il totale dei positivi dall’inizio della pandemia è di 638.
 
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