Variazione di bilancio, pregi e difetti visti dai capigruppo di maggioranza e opposizione

Variazione di bilancio, pregi e difetti visti dai capigruppo di maggioranza e opposizione
di Massimo Chiaravalli
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Giovedì 3 Dicembre 2020, 07:00 - Ultimo aggiornamento: 16:28

Pregi e difetti, luci e zone d’ombra. I capigruppo di maggioranza e opposizione lodano o criticano la variazione di bilancio approvata last minute lunedì notte. Ma su una cosa sono d’accordo: se c’è qualcosa di positivo, sono le misure di contrasto alla crisi economica dettata dal Covid. Comunque poche, per la minoranza, ma buone, per l’altra sponda.

Gianmaria Santucci (Fondazione) la vede così. «Si è ampliato lo spettro delle persone deboli – dice – aiutate dall’amministrazione. Purtroppo la variazione arriva a fine anno e tante proposte, anche buone, sarebbero state di difficile realizzazione, sapendo di doverle realizzare in 20 giorni». Si è quindi cercato di fare il meglio possibile. «Certo, non era destinata a cambiare la città, è una serie di iniziative di aiuto nell’emergenza. Non a caso gli emendamenti condivisi sono quelli a favore di chi più bisogno e delle categorie in difficoltà. Sono interventi segnati dal Covid, non per impostare una città nuova».

Dall’altra parte, Chiara Frontini (Viterbo 2020). «L’sos commercio, che avevamo fortemente voluto – spiega – è andato talmente bene al punto da doverlo rifinanziare: vuol dire che avevamo visto giusto». Lato negativo della variazione? «Anche in questo caso non c’è visione. Volevamo una ulteriore misura per aprire alle categorie che non hanno potuto beneficiare dell’sos commercio, invece si è preferito finanziare interventi come se la pandemia non esistesse: quella variazione poteva essere fatta tranquillamente l’anno scorso».

Tra i punti di forza, Luigi Maria Buzzi (Fratelli d’Italia) vede «la possibilità di rifinanziare l’sos commercio e creare nuovi ristori – commenta - come sos taxisti ed edicolanti, che hanno svolto servizi pubblici, penso alla distribuzione delle mascherine nelle edicole.

E poi abbiamo reso gratuito il parcheggio al Sacrario per favorire gli acquisti in centro». Ricorda anche le manutenzioni sulle strade, il parcheggio vicino al sottopassaggio, il marciapiedi di via Belluno «e tanto altro. Difetti? Più che altro la difficoltà di dover mettere in pratica, o almeno iniziato a lavorare su questi benefici».

Per nulla soddisfatto invece Giacomo Barelli (Forza civica). «Non vedo alcun lato positivo: quel clima di condivisione che aveva portato a provvedimenti di grande successo è finito per decisione della maggioranza». Qualcosa da salvare però c’è. «Grazie a emendamenti come quello per le parrocchie e per l’emporio solidale siamo riusciti a mettere delle somme molto più alte di quelle stanziate dalla maggioranza per taxisti ed edicole. L’opposizione continua a essere vicina a chi è in difficoltà, ma a causa del comportamento della maggioranza perderemo tante somme».

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