Vaccini, ancora un record: 1.152 dosi in un giorno. Ma intanto il virus continua a colpire in famiglia

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Venerdì 26 Marzo 2021, 06:40 - Ultimo aggiornamento: 16:15

Scatto dei vaccini per sconfiggere il Covid-19: nuovo record di dosi somministrate in un giorno. Mercoledì nelle diverse sedi sparse sul territorio (ospedale di Belcolle, Tarquinia, Acquapendente, Civita Castellana; Sant’Anna di Ronciglione, casa della salute di Bagnoregio e di Soriano nel Cimino, poliambulatorio di Bolsena, Santa Maria della Grotticella, centro commerciale Marcantoni a Civita, centro anziani di Tarquinia) in 24 ore 1.152 cittadini hanno ricevuto una somministrazione di Astrazeneca (meno di 300) e di Pfizer (più di 800).

Covid, è record di vaccini: oltre 1.000 in 24 ore. E i numeri sono destinati a crescere

In questi giorni, la maggioranza delle fiale a disposizione sono targate dalla seconda azienda farmaceutica statunitense: vengono somministrate nella maggioranza dei punti vaccinali, esclusi i tre hub della Grotticella, di Tarquinia e della sala Mice a Civita.
Numeri che continueranno a crescere se il calendario dei rifornimenti verrà rispettato e quindi anche i medici di famiglia potranno ripartire con le somministrazioni dai prossimi giorni. E intanto il Lazio continua ad ampliare la platea dei vaccinabili: per i nati nel 1952 e nel 1953 dalla mezzanotte di sabato partiranno le prenotazioni.

Prenotazioni che già crescono a suon di circa mille al giorno: giovedì erano poco più di 43mila, ieri nel tardo pomeriggio  quasi 44.300.

Con l’apertura dei centri vaccinali secondari di Ronciglione, Bagnoregio, Soriano e Bolsena si è notato un aumento delle disdette da parte di cittadini che hanno subito fissato un nuovo appuntamento nelle sedi più prossime. Disdette compensate scorrendo le liste di attesa nei grandi centri di vaccinazione. Da oggi, per dare informazioni sui vaccini, la Asl ha attivato un servizio telefonico: è possibile chiamare i numeri 0761237020 (oppure 021 e 022 finali) dalle ore 8 alle 13, dal lunedì al venerdì. Il totale dei vaccinati nel frattempo è di 42.459.

Se sul fronte dei vaccini le notizie sono buone, non altrettanto su quello della curva pandemia che continua a crescere nonostante il Viterbese sia zona rossa da dieci giorni. Ieri i nuovi casi rilevati dalla Asl erano 69, con numeri maggiori a Viterbo (14), Tuscania (8), Orte (6), Sutri(5), Montalto di Castro e Vasanello (4). Ancora una volta elevata la percentuale di minori: sono 16, nati tra il 2019 e il 2005. E ancora una volta si tratta di piccoli focolai in ambito domiciliare con interi nuclei che si sono contagiati. A Sutri “la Asl ha comunicato 3 casi negativi fuori isolamento e 5 nuovi casi positivi per un totale di 58. Gli ultimi – fanno sapere dal Comune - sono legati a 3 nuclei famigliari”. A Tuscania, il sindaco Fabio Bartolacci specifica che degli 8 casi “7 provengono dallo stesso link epidemiologico, a dimostrazione che il virus è molto contagioso e occorre sempre prendere le massime precauzioni per evitare il propagarsi dell'epidemia”.

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