Recupero del Bullicame, dal Comune soddisfazione e annuncio: «Siamo solo all'inizio»

Recupero del Bullicame, dal Comune soddisfazione e annuncio: «Siamo solo all'inizio»
3 Minuti di Lettura
Domenica 24 Luglio 2022, 11:44 - Ultimo aggiornamento: 11:56

«Per i lavori di riqualificazione del Bullicame il Comune di Viterbo ha già ottenuto il nulla osta paesaggistico, siamo in attesa ora di ricevere anche quello archeologico. L'istanza è stata inoltrata dagli uffici di palazzo dei Priori alla Soprintendenza il 20 giugno scorso. Non credo ci sia da aspettare molto, una volta ottenuto il via libera, procederemo con il bando di gara. Se tutto va bene, credo che entro la fine dell'anno riusciremo a iniziare i lavori».

Zitelle, stop allo spreco di acqua termale. Vasche piene al Bullicame. Pagano: ''Risultato storico"

Il nuovo assessore al termalismo, Stefano Floris, fa il punto sullo stato di avanzamento del progetto di restyling del parco termale, oggetto di interrogazioni da parte della minoranza martedì scorso in consiglio comunale.

L'assessore, appena insediatosi, aveva chiesto un po' di giorni per avere modo di leggere le carte. Si tratta, infatti, di un progetto dell'ex amministrazione Arena, del quale si era parlato anche in campagna elettorale come se fosse ormai prossimo alla realizzazione.

L'iter burocratico, a quanto pare, è sicuramente in stato avanzato, ma non fino a quel punto. Il progetto porta la firma di Giuseppe Pagano e Silvia Vitullo, rispettivamente direttore e sorvegliante di miniera. Costo dei lavori: 120 mila euro, finanziati con la tassa di soggiorno. Tra le opere previste un piccolo fabbricato per la guardiania, la piantumazione di alberi, un sistema di videosorveglianza, l'installazione di luci perimetrali. Soprattutto, verrà portata al parco anche l'acqua potabile. Insomma, tutto ciò che serve per rendere più confortevole la fruizione dell'area.

Intenzione della nuova giunta è di portare avanti la pratica e, più in generale, quella di valorizzare tutto il sito. «La nostra amministrazione prosegue Floris - conta molto sul recupero del parco del Bullicame, un luogo molto importante sia dal punto di vista storico che sociale. Era uno degli obiettivi primari da mettere in atto nel momento in cui ci saremmo insediati». Intanto al Bullicame, dopo la chiusura del pozzo delle Zitelle, è tornata anche l'acqua. L'assessore, che sta eseguendo sopralluoghi quotidiani alla callara, si dice pienamente soddisfatto per l'esito dell'intervento di chiusura del pozzo, terminato lunedì.

«Il primo lotto dei lavori si è concluso in maniera positiva. Ci aspettavamo questa risposta - sottolinea - dal bacino nel suo complesso. Abbiamo chiuso l'emergenza storica del 1952 (anno in cui la società Terni eseguì la perforazione in cerca di metano, ndr), bloccando la fuoriuscita di 15 litri al secondo che dal pozzo se ne andava persa nel fosso. Rimane aperta quella laterale, che sarà oggetto di chiusura nel secondo lotto di lavori. Dopodiché, archiviato completamente il capitolo Zitelle, immaginiamo che il Bulicame, che già ha risposto molto bene al primo intervento, possa recuperare ancora maggiore portata di acqua termale».
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA