E adesso che l'acqua c'è, a mancare è la manutenzione. Bullicame: la pace è a un passo, ma non è ancora raggiunta. Perché la mancanza di interventi ordinari sta facendo sì che nella vasca balneabile ci sia solo acqua fredda.
Lo fa notare Giovanni Faperdue, responsanile termalismo nazionale della Lega. E sollecita l'assessore Claudio Ubertini, che pure è del suo stesso partito. Faperdue che si batte da anni sul tema - prima ha raccolto le testimonianze dei frequentatori del sito, poi ha verificato di persona. «Sono stato al capezzale della callara del Bullicame dice - e ho documentato la situazione attuale. Sta bene ma la vasca di balneazione è piena di acqua fredda».
Questo il motivo: «Da lungo tempo una gobba di calcare impedisce all'acqua della callara di defluire regolarmente nella canaletta che alimenta la vasca. I poveri viterbesi cha la frequentano non possono fare il bagno perché i lavori di pulizia della canaletta non vengono fatti».
«Adesso che finalmente c'è continua - qualcuno si dimentica di fare la manutenzione ordinaria e l'acqua non arriva. Inoltre c'è da segnalare la mancanza di pulizia dello spazio verde all'interno del recinto della callara, che sembra più un luogo abbandonato a se stesso che la cima di un vulcano di seconda generazione». Da qui l'invito a Ubertini, sempre di casa Lega, ma non solo a lui: il richiamo è anche per il direttore di miniera e il dirigente del settore «a effettuare i lavori necessari», in modo da rendere di nuovo fruibile un bene rimasto per troppi anni fuori dalla portata dei viterbesi.