Talete, prime scosse telluriche pesanti in vista della decisione dei sindaci domani sull'aumento delle bollette. Si è infatti dimessa dal cda Antonella Stella, dopo un anno e mezzo di insediamento.
Stella ha deciso di chiudere qui la sua esperienza motivandola in maniera articolata. Due i fattori: il primo è dovuto alle «mutate valutazioni dei soci sulla attuale gestione della Talete - dice - con condizioni profondamente variate rispetto alle decisioni assunte nel 2019 che portarono all'insediamento di questo cda, e dalle quali ho maturato una sensazione di sfiducia e/o di distacco da parte della proprietà».
L'altro consiste nelle «difficoltà che ho incontrato all'interno del consiglio e con la direzione, nell'assumere decisioni che spesso mi hanno trovato in contrasto o in posizioni sensibilmente divergenti.
Stella ringrazia infine i soci, quanti hanno contribuito alla sua nomina «e chi mi hanno dato la possibilità di vivere questa esperienza, oltre a tutti i dipendenti, con i quali ho collaborato in questo anno e mezzo e conosciuto di persona, che rappresentano il più importante patrimonio della società e che garantiscono alla maggioranza degli abitanti della provincia di Viterbo un servizio efficiente - conclude - pur con le note difficoltà economiche e finanziarie che si protraggono ormai da molti anni».