Talete, riparte la guerra ai morosi: controlli e distacchi per chi non paga le bollette dell'acqua

La sede di Talete
di Federica Lupino
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Mercoledì 14 Luglio 2021, 10:25

Già sotto la presidenza di Andrea Bossola erano stati inviati i solleciti per le morosità fino al 2017 (10 milioni di euro da recupare). Poi, l’obiettivo era rastrellare gli inadempienti degli ultimi anni per un totale di 25 milioni. Quindi, è arrivata la pandemia: seguendo le indicazioni dell’Arera, l’autorità del settore, Talete aveva sospeso i distacchi e rinviato la lotta ai furbetti. Ma adesso si riparte.

L’amministratore unico Salvatore Genova lo annuncia a chiare lettere: “Visto il perdurare dell’eccessiva morosità per i mancati pagamenti da parte di diversi utenti del servizio idrico integrato la volontà di Talete Spa è quella di re-intensificare l’attività di recupero crediti”.

Parla di “una necessità per l’azienda, un doveroso senso di responsabilità nei confronti di chi rispetta le regole pagando le bollette” nell’avvertire che “da questa settimana operatori dell’azienda saranno sul territorio per riavviare tutte le procedure rimaste sospese a causa dell’emergenza sanitaria. Le attività saranno concentrate su più comuni a partire già da lunedì 12 luglio”.

Ecco cosa accadrà: in caso di mancato pagamento degli insoluti da parte degli utenti diffidati entro i termini indicati nel sollecito (15 giorni), Talete procederà alla limitazione della fornitura per un periodo di 20 giorni, trascorsi i quali senza alcun esito l’azienda sospenderà la fornitura stessa.

Gli utenti che beneficiano dell’agevolazione tariffaria (il cosiddetto “bonus idrico”), vedranno garantiti i diritti sanciti dalle normative a riguardo. Tutta l'operazione è comunque svolta in armonia con le istituzioni e in raccordo, per i casi più delicati, con i servizi sociali delle varie amministrazioni.

La società al tempo stesso ha potenziato il servizio di “contact center mobile” con dieci numeri di telefono aggiuntivi al numero verde 800949340 in modo da rafforzare i canali di comunicazione con gli utenti. La spa inviata chi non avesse provveduto alla corresponsione del dovuto a contattare gli uffici e concordare le modalità di pagamento. Si eviterà in questo modo un ulteriore aggravio di spese. Tra le possibilità per mettersi in regola, l’uso della piattaforma PagoPA anche da smartphone (è sufficiente registrarsi nella sezione Sportello Online presente nel sito www.taletespa.eu).

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