Stalker recidivo alla sbarra, condannato per molestie a 2 ex fidanzate

Tribunale di Viterbo
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Martedì 8 Marzo 2022, 06:20

Perseguita le sue ex fidanzate, condannato 35enne di Vetralla. Si è concluso ieri mattina il processo a un uomo accusato di stalking nei confronti di due donne. Entrambe le vittime, costituite parte civile, hanno avuto una relazione sentimentale con lui ed entrambe, al termine, sono state perseguitate. La prima relazione è del 2013, la seconda del 2015. Termine male e con strascichi penali.

Secondo quanto ricostruito in aula durante il dibattimento le due donne hanno raccontato di essere state seguite, minacciate dall’ex che non ne voleva sapere della fine della relazione. I nuovi compagne delle due donne hanno raccontato davanti al giudice di come l’imputato continuava a seguirle, mettendo in atto dei veri e propri appostamenti e pedinamenti. Le due che prima dei fatti non si conoscevano durante questi anni sono anche diventate amiche, condividendo un percorso comune.

«Le vittime - ha affermato il pubblico ministero - sono state tempestate di chiamate e messaggi sia di giorno che di notte.

Tutte hanno raccontato di aver avuto paura, degli inseguimenti a folle velocità e di essere state più volte ingiuriate. Per questo ritengo che la condotta dell’imputato integri il reato di stalking». Una delle due parti civili sarebbe stata anche seguita da uno psicologo per stati di ansia e attacchi di panico. Non solo, al termine della brutta esperienza avrebbe anche deciso di cambiare totalmente vita e trasferirsi all’estero.

La giudice Elisabetta Massini, al termine del dibattimento, ha condannato il 35enne a 1 anno e 8 mesi di carcere (pena sospesa) e al pagamento dei danni alle vittime, da liquidarsi in separata sede. Riconosciuta l’indennità anche all’associazione Erinna che ha aiutato le vittime nel percorso di riabilitazione.

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