Scuola, mancano gli spazi: la Provincia cerca locali in affitto per farne aule

Il Paolo Savi di Viterbo
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Mercoledì 29 Luglio 2020, 08:10
La Provincia cerca aule per le scuole superiori. In vista della riapertura del 14 settembre, Palazzo Gentili si porta avanti col lavoro: pubblicato un avviso per l'affitto di spazi con scadenza 6 agosto. Per ora, solo una consultazione di mercato per valutare le disponibilità. Nello specifico, il bando intende “acquisire informazioni circa l’esistenza di eventuali privati e/o operatori economici, interessati alla cessione in locazione di immobili da destinare a scuola secondaria di secondo grado, a servizio degli istituti presenti nel territorio provinciale”.

“Dopo gli incontri della scorsa settimana con i dirigenti scolastici e viste le nostre preoccupazioni rispetto alle necessità a cui far fronte per la ripartenza – spiega il presidente Pietro Nocchi – abbiamo deciso di muoverci da un lato per verificare le disponibilità, dall’altro aumentano le risorse per eventuali affitti”. I 750mila euro destinati dal Governo all’ente di via Saffi per l’emergenza Covid, hanno un vincolo: non possono essere spesi per le locazioni. Per questo, oltre ai 100mila già accantonati, la Provincia ne ha già aggiunti 30mila e altre risorse verranno reperite per far fronte agli affitti.

Tra le caratteristiche richieste per gli immobili: un numero minimo di aule pari a 6 per una superficie di almeno 40 metri quadrati; servizi igienici in numero adeguato alla popolazione scolastica; almeno un locale ad uso ufficio per personale docente e scolastico. Inoltre, dovrà avere, ad una distanza massima di 500 metri, una fermata del servizio pubblico di trasporto, locale o extraurbano oltre ad essere in regola con tutte le certificazioni, comprese quelle sull’abbattimento delle barriere architettoniche. La durata dell’eventuale locazione è di un anno, prorogabile.

Al momento, tra le scuola con maggiori carenze di spazi correlati al numero degli studenti, ci sono il liceo Buratti di Viterbo, l’istituto tecnico Orioli, il Meucci di Bassano Romano. “Ma le situazioni che stanno emergendo sono anche altre. Quindi, ci stiamo attrezzando economicamente e con questo avviso per intervenire dove sarà necessario. Ho già chiesto al Miur deroghe alle autorizzazioni necessarie in caso di affitto di spazi esterni alle scuole”, conclude Nocchi. Intanto, sono partiti i primi cantieri per la riqualificazione (previsti prima del Covid) al Paolo Savi di Viterbo, al Dalla Chiesa di Montefiascone e all'Agrario di Bagnoregio.
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