Nuova Macchina, si parte: il 4 settembre un evento per svelare il vincitore

Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità le linee guida del concorso di idee

Nuova Macchina, si parte: il 4 settembre un evento per svelare il vincitore
di Massimo Chiaravalli
3 Minuti di Lettura
Venerdì 24 Febbraio 2023, 05:40 - Ultimo aggiornamento: 16:31

Nella sala d’Ercole il non plus ultra della tradizione viterbese. Partendo dal classico “semo tutti de ‘n sentimento”, atterrato nella sala del consiglio di palazzo dei Priori: l’aula ha infatti approvato all’unanimità la proposta di delibera sul concorso di idee per il nuovo campanile che cammina. Ma il top è che, rispettando il detto popolare, la nuova Macchina arriverà - ebbene sì - dopo Santa Rosa. O meglio, dopo il Trasporto.

La sindaca Chiara Frontini ha illustrato le linee guida per la scelta, sulle quali poi si sono trovati tutti d’accordo: «Vogliamo far sì che il vincitore del concorso di idee venga reso noto subito dopo il passaggio di Gloria - ha detto - presumibilmente il giorno successivo, dopo la messa del 4 settembre, in una sorta di passaggio di consegna tra l’ideatore della Macchina appena passata e quello nuovo».

L’idea dunque è organizzare un vero e proprio appuntamento «all’interno di quelli a corollario del Trasporto, con il passaggio tra l’architetto Raffaele Ascenzi e chi andrà a succedergli in funzione di quello che sarà l’esito del concorso di idee e del bando».

Tra i punti delle linee guida su cui il consenso dell’aula è stato maggiore, l’inserimento di un delegato Unesco nella commissione giudicatrice delle proposte, cosa che «riteniamo estremamente qualificante - ha proseguito la sindaca - perché dà valore al riconoscimento, il primo in rete nella storia». La prima ad anticipare il voto favorevole dall’opposizione è stata la capogruppo di Fratelli d’Italia, Laura Allegrini: «Bene l’apertura all’Unesco, è importante anche aver specificato la proprietà intellettuale dell’opera», ovvero chi sarà il papà della prossima Macchina.

Quindi il suo omologo del Pd, Alvaro Ricci. «Questa strada è in assoluta continuità col percorso con cui è stata individuata Gloria. Colgo con piacere degli aggiustamenti positivi, come il delegato Unesco. Suggerisco di specificare che la proprietà materiale delle prime tre idee classificate sia del Comune di Viterbo e che ne possa disporre: credo si possa mettere anche nell’atto di indirizzo, il materiale può andare ad arricchire il museo che presto faremo. Un altro suggerimento: inseriamo la possibilità di presentare un supporto multimediale. Aiuterebbe molto la commissione vedere la Macchina in movimento».

Sì anche per Andrea Micci, Lega: «Voteremo favorevolmente per la presenza nella commissione del delegato Unesco e dei Facchini, ma avremmo preferito vedere anche qualcuno della Curia e della Soprintendenza». Via libera infine da Luisa Ciambella, secondo la quale è stato «fatto tesoro del lavoro svolto in precedenza, che è arrivato in porto in maniera brillante». Di fronte a un tale consenso, Frontini ha concluso così: «Lo spirito del 3 settembre è quanto di più caro hanno i viterbesi, non esiste niente di più sacro. Sapere di avere un supporto unanime è un messaggio importantissimo per la città». Votazione: approvato all’unanimità. E dopo, applausi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA