Per quanto riguarda queste ultime, a Blera (su 2.655 aventi diritto) si è verificata un'affluenza ai seggi del 63,10; maggiore a Bomarzo (1.465 elettori) con il 67,11. Infine Civita Castellana (12.390 elettori) dove si sono presentati alle urne il 50,33 % degli aventi diritto (circa il 4% in meno di un anno fa). Per tutti è prevedibile per oggi un forte recupero.
Referendum sui tagli, nella Tuscia 255 mila chiamati al voto
Per quanto riguarda il referendum, a Viterbo sono andati ai seggi (fermo al dato delle 19) il 26,48% degli aventi diritto. L'affluenza più bassa in tutta la Tuscia è a Bolsena (25,33%). Solo in altri cinque Comuni della Provincia si è superato il 40%: Arlena di Castro (46,37%), Latera (42,22%), Piansano (43,13), Tessenano (46,22%) e Vejano (42,10%). Tutti gli altri hanno rallentato.
Come a Civita Castellana, dove nella corsa per la fascia tricolore concorrono in quattro - Domenico Cancilla (Pd), Luca Giampieri (Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia e Lista civica), Maurizio Selli (Movimento 5 stelle) e Yuri Cavalieri (Rifondazione Comunista) - : qui a differenza delle altre tornate elettorali, a parte qualche battuta pesante tra i rappresentanti di lista, tutto è filato liscio. L'ufficio elettorale ha rilasciato oltre 600 duplicati di certificati elettorali. Relativamente ai candidati a sindaco, è iniziato molto presto il tour per i seggi. Intorno alle 12 Cancilla, Cavalieri e Selli, guarda caso, si sono ritrovati insieme nello stesso seggio. Per tutti si è trattato di «una coincidenza».
Registrato un piccolo problema nel seggio messo a disposizione per le persone disabili: si è bloccato per qualche minuto l'ascensore. Oggi seggi aperti dalle ore 7 alle 15. Poi partirà lo spoglio per il referendum; soltanto martedi mattina sarà la volta della conta per le comunali.
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