lI parco canile a Viterbo in campagna elettorale. «Ora si farà sul serio»

L'area del canile comunale a Bagnaia
di Massimo Chiaravalli
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Giovedì 7 Giugno 2018, 15:09 - Ultimo aggiornamento: 15:24
Parco canile, chi lo vuole veramente? In due ci mettono la firma: il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, Massimo Erbetti, e il candidato consigliere di Fratelli d'Italia, Francesco Simoncini. Il primo riprende e lancia la sfida agli altri aspiranti sindaci; il secondo rivendica la primogenitura del progetto nato al termine della precedente consiliatura.

Qui FdI. «Siamo noi dice Simoncini - ad aver iniziato il discorso del parco canile sopra Bagnaia con l'acquisto del terreno. L'Enpa anni fa ci aveva fatto causa per sfrattarci, abbiamo resistito un paio di anni, poi abbiamo raggiunto un accordo e acquistammo l'area». L'attuale amministrazione, con il vice sindaco Luisa Ciambella, ha proposto un progetto che però non si è compiuto: «Non lo prenderemo certo a scatola chiusa. Vorremmo fare progetti con le scuole: il canile non si svuota tanto con le adozioni -osserva Simoncini - ma con sterilizzazione, microchippatura obbligatoria e iniziative con i più giovani».

Secondo l'esponente di FdI il parco canile non è ancora realtà perché «non c'è stata la minima attenzione sul tema e, probabilmente, è mancata la volontà di realizzarlo. L'assessore Ciambella aveva tutt'altra intenzione, cioè privatizzare e smontare lassù», in strada Novepani a Bagnaia. «Io sono per farlo restare lì perché il terreno è comunale - aggiunge Simoncini - e non è certo il canile a inquinare. Se dovessi essere eletto chiederò di nuovo la delega sugli animali per chiudere progetti che sono stati lasciati a metà».

«Il primo parco canile del Lazio a Bagnaia, per il M5S è un impegno»: Erbetti lo prevede, come da programma elettorale ma non solo. «Ci siamo battuti per questo spiega già con il nostro portavoce De Dominicis in consiglio: prima scovando la delibera del 2015 che stravolgeva tale indirizzo e, successivamente, per far approvare emendamenti che, poi votati, ne determinavano l'indirizzo sperato».

Il progetto pentastellato sarà di aiuto ai cani e anche alle casse comunali, «visti i risparmi che il progetto si prefigge. Chiediamo però anche agli altri candidati sindaco una indicazione delle loro intenzioni in merito conclude Erbetti - e un chiaro impegno a rispettare quanto già votato in consiglio comunale e promesso alla compianta Elvia Viglino».
 
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