Palestra S. Barbara, per l'incompiuta una luce in fondo al tunnel: «Ultimi lavori, poi sarà fruibile»

Altri 90 mila euro per finire una delle grandi incompiute viterbesi. Per la palestra di Santa Barbara manca solo il progetto esecutivo dell’ultimo tassello, poi si dovrà decidere se lasciarla fruibile o affidarla tramite bando. La domanda delle domande: tempi? L’assessore Laura Allegrini ci va coi piedi di piombo: «Non posso indicarli, suppongo entro l’anno».

Quella della palestra è una storia lunghissima, con strascichi pesanti come il fallimenti di una ditta. Questo il punto della situazione. «Lo scorso anno – dice Allegrini - abbiamo messo nel piano triennale delle opere pubbliche lo studio di fattibilità per la conclusione dei lavori, che comprende l’accesso, la viabilità e i marciapiedi. Un progetto da circa 400 mila euro, che non sono però da spendere tutti». E infatti «nell’ultimo bilancio il consiglio ne ha stanziati 90 mila proprio per fare i marciapiedi intorno, importanti per la fruibilità della palestra. Rispetto alle vecchie controversie, dopo il fallimento della ditta, sono state utilizzate delle somme che derivavano dal vecchio stanziamento e sono stati fatti ulteriori bagni all’interno. In più, perché nasceva come centro polivalente, quindi anche dagli spettatori».

Il Gruppo quartiere Santa Barbara ha posto alcuni quesiti sul tema, menzionando un intervento da 55 mila euro nel 2019: «Sono quelli utilizzati appunto per i bagni», spiega l’assessore.

Il finanziamento statale da 700 mila, secondo il gruppo, sarebbe dovuto servire a tutto. Secondo Allegrini quelli sono i fondi utilizzati in precedenza, per arrivare alla situazione attuale. Infine la possibilità di avere tribune per gli spettatori, che invece l’assessore non contempla.

Prossimo passo? «La progettazione esecutiva dei 90 mila euro – continua - poi partiranno i lavori e sarà fruibile. Personalmente avrei fatto un bando anche per consegnarla così, per vedere se qualcuno l’avesse voluta prendere in concessione e fare questi lavori, ma il consiglio ha preferito stanziare una somma. Volendo si potrebbe fare ancora un bell’accesso e mettere in collegamento con il parco delle querce». Tempi? «Non posso indicarli perché l’appalto non è ancora partito, in quanto resta da fare il progetto esecutivo, anche se non è un lavoro complesso. Suppongo entro l’anno. Dopodiché – conclude - potremmo affidarla o solo renderla fruibile, ma questo dipenderà dall’assessorato allo sport».