«Dopo due anni di interruzione della manifestazione a causa dell’epidemia da Covid-19, la situazione dei contagi appare in grado di consentire il Trasporto». Era nell’aria, ora è ufficiale: il commissario Antonella Scolamiero ha indossato il ciuffo e deliberato: quest’anno la Macchina di santa Rosa il 3 settembre passerà. E sono ufficiali anche le date delle prove di portata dei Facchini, confermate dal presidente del Sodalizio Massimo Mecarini: «Si svolgeranno il 30 giugno, il primo e il 2 luglio».
Scolamiero ha sciolto la riserva, anche perché nel frattempo alcune delle feste unite alla Macchina dal bollino Unesco sono ripartite con grande successo. Il commissario rileva infatti che «si sono già tenute le edizioni 2022 della festa dei Gigli di Nola, aderente alla Rete delle grandi Macchine a spalla, e la festa dei Ceri di Gubbio, pure collegata alla Rete». Scolamiero ha lasciato questo regalo prima di salutare e lasciare spazio al prossimo sindaco. Si è mossa per tempo in modo da «rendere il Trasporto fruibile dal maggior numero di spettatori – spiega - e di consentire una adeguata sicurezza e promozione e attivare una serie di interventi e di servizi».
Sempre con il faro della programmazione in testa, ha pensato anche ai posti a sedere.
Last but not least, Scolamiero ha già dato indirizzo di predisporre gli adempimenti propedeutici al Trasporto, «avviando in particolare le procedure per l’affidamento degli incarichi tecnici per la redazione dei documenti attinenti alla sicurezza – conclude il commissario - nonché per l’individuazione del contraente per i servizi più rilevanti».