Lavori pubblici, dopo il consiglio straordinario si tenta la via della pacificazione. A fine seduta – dopo uno scontro a tratti durissimo – l’altra sera l’opposizione ha tirato fuori un ordine del giorno con una lista di interventi su cui l’assessore Laura Allegrini si è trovata d’accordo. Al netto, ovviamente, delle premesse in cui veniva nuovamente impallinata. Se ne discuterà prossimamente nella sala d’Ercole.
A firmare il documento sono tutti i capigruppo di minoranza. Non è stato possibile metterlo in votazione, ma un’apertura per discuterne c’è stata. Si impegnano il sindaco Giovanni Arena e la giunta su alcuni temi fondamentali, tra cui il completamento della palestra e della scuola a Santa Barbara, la bonifica dal radon di quella a San Martino al Cimino. Si chiede inoltre di «elaborare un piano strategico di rilancio del centro storico», costruendo un gruppo di lavoro «che sviluppi un progetto strategico e organico per il rilancio – si legge - da presentare entro sei mesi all’amministrazione e alla cittadinanza in seduta pubblica». Potranno entrarci forze politiche, tecnici degli uffici, esperti della società civile, delle professioni, dell’impresa e del mondo universitario».
Infine, un impianto sportivo a Grotte Santo Stefano, l’esecuzione degli indirizzi forniti dal consiglio negli ultimi due bilanci e variazioni, un piano urbano del traffico per eliminare i colli di bottiglia che si sono venuti a creare tra Cassia nord, via Garbini, Poggino e passaggio a livello. «Ovviamente non condivido alcune delle premesse – ha spiegato l’assessore Allegrini – ma le conclusioni sì.
La risposta del capogruppo dem Alvaro Ricci è stata di apertura: «Ci confronteremo con gli altri colleghi dell’opposizione, saremo felici di leggerlo». Alla prossima capigruppo ci sarà già un primissimo approccio sul punto.