E’ stata organizzata per domenica 20 febbraio una iniziativa inedita: una visita guidata alla necropoli di Poggio Giudìo (dirimpetto Porta Faul, all’inizio della strada Bagni), accompagnata da laboratori artistici a tema etrusco per grandi e piccini. All’interno della piccola oasi del sito, gestita dai volontari dell’associazione “Tuscia Pro Natura”, toccherà alla guida ambientale Elisa (info: 328-1666513) illustrare le virtù delle piante officinali (medicinali, fitoterapici, erboristici, liquoristici, aromatizzanti, igienici etc,), quindi le tombe etrusche, le vecchie fornaci e le sepolture della comunità ebraica.
A seguire la maestra d’arte Jessica Pintaldi insegnerà a dipingere con la tecnica dell’acquerello, del carboncino e a realizzare manufatti di argilla, sempre a tema etrusco. Laboratori adatti da 6 anni in su. Si consiglia di portare una bottiglietta d’acqua, scarpe da trekking o da ginnastica, uno snack.
Poggio Giudiò (così chiamato in quanto utilizzato per ospitare le sepolture dei membri della comunità ebraica viterbese) è punteggiato da tombe etrusche e resti di fornaci – si presume di epoca romana - per la fabbricazione della calce. Sono una ventina le tombe, databili tra il IV secolo a.C ed il I secolo d.C., tra cui due monumentali (la “Crescini” e “del Portale”), caratterizzate da elementi architettonici e stilistici che richiamano quelli delle abitazioni.
Le due tombe hanno dato luogo qualche anno fa a uno studio dell’archeologo Pasquale Marino che poi si è battuto con vigore per la riqualificazione dell’area, di proprietà dell’Amministrazione provinciale, per iniziative (come quella della guida Elisa) di animazione culturale e turistica.