Un terzo della Tuscia al voto. Oggi e domani alle urne 20 Comuni, 82.268 elettori chiamati a esprimersi, 92 sezioni aperte. Ma nessuno supera i 15 mila abitanti, quindi da queste parti non ci sarà bisogno del turno di ballottaggio: vince chi prenderà più voti. I seggi saranno aperti dalle 7 alle 23 oggi, mentre domani solo dalle 7 alle 13.
Dove si rinnovano le amministrazioni? Acquapendente, Arlena di Castro, Bassano Romano, Canino, Caprarola, Carbognano, Corchiano, Fabrica di Roma, Faleria, Gallese, Lubriano, Marta, Montefiascone, Oriolo Romano, Orte, Proceno, Soriano nel Cimino, Vasanello, Vetralla e Vitorchiano.
Le sfide più accese sono quelle in cui il numero di aventi diritto è maggiore: Vetralla (11.072) e Montefiascone (10.863). Qui la contesa è dura. Nel primo caso la candidata Flaminia Tosini è espressione dell'amministrazione uscente, così come Sandro Costantini, attuale vice sindaco. Entrambi dovranno vedersela con il ritorno di Sandrino Aquilani, già sindaco per diversi mandati.
A Montefiascone invece la lotta tra Andrea Danti, espressione del centrodestra, e Giulia De Santis, sponda opposta, si è accesa già dalla presentazione delle liste: da un lato si è vista l'esclusione di qualche candidato, dall'altro di tutta la lista, poi riammessa dal Tar.
Ma anche in Comuni più piccoli la sfida è avvincente.
Quelli con il maggior numero di candidati sono invece Fabrica di Roma, Gallese e Orte, che ne hanno quattro ciascuno. L'unico caso in cui si presenta un solo candidato a sindaco è quello di Faleria, che però, essendo un Comune sotto i 15 mila abitanti, per essere eletto avrà bisogno di due condizioni: che almeno il 40 per cento degli aventi diritto si presenti alle urne e che i voti validi raggiungano il 50 per cento. Due, infine, quelli in cui sta governando un commissario prefettizio: Montefiascone e Orte.