Covid in risalita e restrizioni: (quasi) tutti a vaccinarsi. Tornano le code negli hub

Hub a Viterbo
di Renato Vigna
3 Minuti di Lettura
Martedì 7 Dicembre 2021, 06:45

La tendenza è iniziata un paio di settimane fa quando i numeri hanno preso a crescere stabilmente ogni giorno. Al contempo, la prospettiva di nuove misure restrittive per contenere la pandemia, divenuta realtà con l’introduzione a partire da ieri del Super Green Pass, ha completato l’innesco.

Così, dopo mesi in cui la voglia di vaccinarsi era scemata tanto che la Asl aveva di fatto chiuso i centri di vaccinazione minori, adesso la corsa è ripartita. Certo, non si tratta dei numeri registrati nel pieno della terza ondata con file interminabile e click day estenuanti per accaparrarsi un appuntamento. Adesso posto ce n’è, ma si registrano anche le prime code. Non solo, la Asl la scorsa settimana ha dovuto ampliare le agende perché le prenotazioni era tutte sold out fino a metà mese.

Per fronteggiare l’incremento della domanda, la Asl ha implementato gli orari degli hub di Santa Maria della Grotticella a Viterbo, la sala Mice Civita Castellana, il centro diurno a Tarquinia, l’ospedale di Acquapendente e il Sant’Anna di Ronciglione. Inoltre, è stato riaperto per tre giorni a settimana il punto vaccinale di Vetralla. L’azienda sanitaria è al lavoro anche per preparare spazi idonei per la vaccinazione dei più piccoli. Dalla prossima settimana partiranno le prenotazioni per i bambini da 5 a 11 anni, fascia che in questa quarta ondata della pandemia è particolarmente colpita dal Covid-19. Due i centri dedicati: quello di Montefiascone e un altro in fase di allestimento a Viterbo, con ogni probabilità alla Cittadella della salute.

Oltre agli hub la domanda è cresciuta in maniera esponenziale tra i medici di famiglia.

I circa 80 professionisti che hanno accettato di aderire alla campagna di somministrazioni, sono travolti da richieste di terze dosi. Pochi, invece, i no vax che ci hanno ripensato: sono soprattutto i giovani quelli che hanno deciso di sottoporsi alla prima dose, intimoriti dalle restrizioni alla vita sociale imposte con l’entrata a regime del Super Green Pass. In quanto a rifornimenti, invece, i quantitativi di vaccino Pfizer e Moderna che giacciono nelle farmacie aziendali e nei depositi della Asl sono più che sufficienti a coprire l’intera popolazioni in età vaccinale.

Intanto, il virus continua a premere sull’acceleratore. Anche ieri, pur essendo il lunedì una giornata solitamente dai numeri contenuti per i minori tamponi effettuati di domenica, la curva si è impennata di nuovo: 96 nuovi casi (33 a Viterbo), dei quali 26 minori (nati tra il 2004 e il 2019, 18 sono under 12), 16 tra i 19 e i 30 anni, 25 hanno tra i 31 e i 50, 15 tra i 51 e i 60, 14 over 60. I guariti nelle ultime 24 ore sono stati 41, pertanto il totale degli attualmente positivi in provincia è di 1.597. Restano stabili i ricoveri: 16 in tutto (10 a Malattie infettive e 2 a Terapia intensiva di Belcolle, mentre i restanti 4 si trovano in strutture extra Asl).

© RIPRODUZIONE RISERVATA